Aldo
13 Agosto 2018
Ho acquistato una sim abbonamento nel giugno 2017 con l'offerta Giga in&out da 10 GB ogni 4 settimane attraverso un Vodafone store fisico. Il primo sovrapprezzo, avvenuto nel giugno 2018, nascosto nell'ultima pagina della fattura del bimestre precedente, che corrispondeva a 1€ in più mensili, diventati poi 3€, facendomi pagare 13€ in totale. Me ne sono accorto troppo tardi per recedere gratuitamente dal contratto e allora lasciai stare. Ad agosto 2018, all'arrivo della fattura vado all'ultima pagina, scoprendo che dal 13 ottobre pagherò 4 euro in più, pero per 40 GB. A questo punto contatto 2 volte il servizio clienti Vodafone, il 1 agosto, una volta al 190, una volta via chat, nelle quali mi assicuravano che non dovrò pagare nulla. Invio un modulo di recesso per variazione delle condizioni contrattuali attraverso variazioni.vodafone.it (indirizzo datomi dall'assistente via chat e mancante sia nella fattura che nell'altra chiamata). Una settimana dopo (8 agosto) ricontattato via chat vodafone per sapere a che punto è la mia richiesta di recesso ma a quanto pare "strano non mi risulta nessuna richiesta di portabilità" oppure "neanche la disdetta non vedo" (parole scritte dall'operatore, se volete ho tutte le chat e ve le posso mandare). Mi assicura che ha mandato una segnalazione e che indagherà, e che mi richiamerà. Non è ancora successo niente.
