Cesare
28 Giugno 2018
ho subito un trattamento ingannevole da parte di un negozio ufficiale Vodafone,
recato presso il centro di Castelmaggiore BO nel febbraio 2017 per cambiare formato ad una SIM ho ricevuto una proposta da parte di un
commesso che mi prometteva di risparmiare 30 euro a bimestre passando ad un contratto unico Casa + mobile, e con il vantaggio di avere la fibra.
Il commesso ragiona su un depliant che mi illustra scrivendo di pugno appunti (depliant che conservo ancora).
Decido di passare e mi fa firmare il nuovo contratto su una tavoletta digitale in cui non appariva il contratto.
Alla prima fattura mi accorgo che la spesa è raddoppiata, e che il contratto firmato si riferisce ad altra promozione particolarmente penalizzante ( media 115/120 euro a bimestre contro i 60 promessi)
e non interamente recuperabile come nota spese presso la azienda dove lavoro, inoltre della fibra neanche a parlarne avevo infatti la solita ADSL con lo svantaggio di ricominciare il periodo di contributo attivazione.
Tornato al negozio mi dicono che non posso più fare nulla: ORMAI HAI FIRMATO E SONO CAZZI TUOI testuale.
Comincia un ping pong tra 190 e lo stesso negozio vodafone, che si protrae per un anno con almeno 20 tra telefonate e visite al negozio (al 190 mi dicevano cosa fare, una sorta di ammissione di colpa, ma poi semplicemente il negozio rifiutava), senza nessun risultato,
con anche promesse ambigue di vodafone mai realizzate,
fino a che passo ad altro operatore, sperando di liberarmi di questo incubo, che invece non finisce in quanto mi arriva una fattura di penale di 269 euro mentre allo stesso
negozio mi avevano detto che le penali si annullavano dopo un anno. Il danno totale per me , è di oltre 600 euro.
La ho fatta breve, ma se avete consigli : dal banale è andata così rassegnati , a Vs. interessamento legale, sarò ben contento di accoglierli
