Bosoni
26 Aprile 2018
Io e il mio compagno siamo stati clienti Vodafone per anni, sia per quanto riguarda la telefonia mobile che per quella fissa.
All'inizio dell'anno, a causa di un cambiamento delle condizioni contrattuali, scegliamo di migrare verso un altro operatore.
Chiamo il 190 per capire come comportarmi: mi rispondono dall'estero e mi dicono di mandare una raccomandata o una PEC per la disdetta, allegando una fotocipia di un documento d'identità.
Scelgo la raccomandata, datata 20/02/2018.
Nel frattempo migro verso un altro operatore.
Dopo qualche giorno vengo contattata dal servizio clienti, che mi dice di non poter ritenere valida la raccomandata e di procedere tramite PEC.
Decido di tornare al punto vendita presso cui ho effettuato la migrazione per farmi aiutare, quindi in mia presenza manda la PEC, per conto della sottoscritta, datata 07/03/2018.
Richiamo il servizio clienti per capire come restituire la Vodafone Station: mi dicono di riconsegnala in un qualsiasi negozio con insegna Vodafone.
La cosa mi sembra strana, per cui richiamo il servizio clienti e mi dicono che ci sono degli specifici centri di raccolta per la restituzione, che mi avrebbero indicato successivamente un centro autorizzato nella mia zona per riconsegnata.
Mi richiamano, continuano a passarmi da un operatore all'altro, dentro e fuori dalla comunità europea.
Il 3/04/18 ricevo una mail da parte di Vodafone con una fattura relativa al 28/03 In riferimento al periodo 27/01 - 23/03 di circa 77€, già pagata con addebito con carta di credito.
Chiamo immediatamente il servizio clienti.
La persona dall'estero con cui parlo ascolta il tutto e mi dice che mi passa l'interno corretto, cade la linea.
Richiamo nuovamente, dispiego il tutto e l'operatore con cui parlo mi dice:
"Signora, la fattura le è arrivata perché la sua richiesta di disdetta non è stata tenuta in considerazione, in quanto non riconducibile a lei".
Ricordo che ho mandato una raccomandata con ricevuta di ritorno con i documenti e in seguito la la PEC.
Niente da fare, mi dice che domani mi richiamerà su appuntamento per realizzare una registrazione vocale.
Intanto può emettere uno sconto del 100% sulla prossima fattura bimestrale.
Chiamo il servizio clienti della carta di credito per bloccare gli addebiti da parte di Vodafone, mi dicono che è stata emessa una nuova fattura nel frattempo, datata 17/04/18, ma che risulta a 0.
Deduco che sia dovuto all'intervento dell'ultima operatrice.
Mi sono attenuta a tutte le procedure, mi viene addebitata una mensilità sulla rete fissa di cui non ho usufruito, essendo già passata ad un altro operatore.
Vorrei sapere come comportarmi.
Grazie
