Reclamo N° 118155

“Siamo arrivati all’assurdo. - A metà luglio chiedo il trasferimento della fibra da un piano all’altro dello stesso palazzo, precisando che sarei stato disponibile a ricevere i tecnici entro il 20 dello stesso mese, o in alternativa dopo la metà di agosto - Il 24 luglio si presenta un tecnico a casa mia senza avvisare, in casa non c’era nessuno - Nel frattempo, senza avermi dato alcuna spiegazione preventiva, decidete di staccarmi la fibra, lasciando quindi i ragazzi con cui divido la linea senza connessione. - Vi chiamo per segnalare la cosa nella maniera più educata possibile (spero vivamente che le vostre chiamate siano registrate), ma un’operatrice molto poco cortese mi rigira la frittata specificando come fosse ovvio che a seguito di una richiesta di trasferimento interrompessero la linea. Per fortuna mi passa in seguito un’operatore molto più gentile col quale riusciamo a concordare un ricontatto da parte di un tecnico per la fine di agosto. - Almeno così credevo, dopo altre due telefonate da parte vostra per confermare la presa in carico della pratica ancora silenzio, voi irreperibili al 190 e il sottoscritto che si vede costretto a chiedere aiuto qui su Facebook - Finalmente prendiamo un appuntamento coi tecnici (molto gentili), i quali arrivano e constatano come purtroppo la linea non possa essere trasferita al piano di sopra, decidiamo quindi di riattivarla al piano inferiore, ma a causa di una macchina che blocca l’apertura del tombino da cui far passare i cavi dobbiamo prendere un altro appuntamento - Oggi i due ragazzi si ripresentano, aprono il tombino e dopo di che tutto insieme cominciamo ad aspettare, aspettare, aspettare ancora aspettare. Cosa stavamo aspettando? A quanto ho capito l’autorizzazione da parte della sede centrale all’utilizzo di un nuovo cavo presente in una centralina là vicino, autorizzazione che, così come il perdono che cercavano i superstiti del Titanic, non sarebbe mai arrivato. A questo punto vi chiedo, ditemi voi cosa devo fare perché questa storia sta diventando una barzelletta, una barzelletta che comincia a far ridere sempre meno“ Questo quello che scritto sulla pagina Facebook della Vodafone per farvi rendere l’idea