Reclamo N° 98023

Alla seconda rimodulazione del mio piano tariffario (con vincolo di 30 mesi e telefono incluso a rate), ho deciso di effettuare la portabilità verso altro operatore a condizioni decisamente più vantaggiose, chiedendo altresì di continuare a pagare le rate restanti del telefono. Invece Wind mi ha addebitato la maxi rata finale del telefono (non dovuta, come da loro stessi riconosciuto, in quanto è per colpa loro che ho deciso di passare ad altro operatore, come consentito dalla legge e senza oneri a mio carico) di 250 euro più altri 60 Euro non ben specificati (totale 310 euro, dai miei conti sono ben 280 euro in più rispetto al totale delle rate restanti del telefono). Dopo numerose telefonate al servizio clienti, in cui si riconosceva l'errore, a gennaio 2018 ho ricevuto una lettera da Wind in cui si dice che si sarebbe proceduto con lo storno della maxi rata. Ad oggi, 8 maggio 2018, non ho visto ancora un euro del rimborso e non posso più contattare il servizio clienti in quanto il numero non è più riconosciuto da Wind come attivo. Chiedo che Wind restituisca i 280 Euro in più che mi ha letteralmente sottratto indebitamente.