Reclamo N° 103221

Buongiorno, ho una contestazione in essere con la Wind a seguito di cambio operatore. la situazione è la seguente. - In data 27/05/18 ho stipulato un contratto con la wind che comprendeva fisso, internet e sim dati - In data 04/10/2107 ho inoltrato richiesta di disdetta abbonamento (su modulistica fornitami dal punto vendita) da loro recepita in data 09/10/2017 - Purtroppo mi sono accorta solo qualche mese dopo che loro continuavano ad emettere fatture e ad addebitarmi l'importo sulla carta di credito, quindi dopo il primo addebito avvenuto a gennaio 2018 e vista l'emissione di una nuova fattura scadente a febbraio 2018, ho bloccato la carta, impedendo di fatto di addebitarmi la seconda fattura. - Ho provveduto poi a contattare il servizio wind il 08.02.17 per chiedere spiegazioni e mi è stato riferito che la mia richiesta (del 04.10.17) non era stata recepita, poichè "poco chiara", ed incompleta in quanto non si capiva se volessi trasferire la numerazione del fisso ad altro operatore o non più interessata alla numerazione fissa; che la richiesta non includeva la sim dati e che pertanto la richiesta decorreva dal 08.02.18 e non dalla mia raccomandata del 04/10/2017; che hanno provato a contattarmi ma senza esito e quindi la fatturazione è proseguita ad oltranza, emettendo anche una terza ed ultima fattura (finalmente!) che però prevede "costi per cessazione servizio" per la modica cifra di 65.00 euro (sebbene la richiesta di disdetta è avvenuta ben oltre i due anni minimi di abbonameno), oltre ad altre somme residue di periodo (secondo i loro calcoli...) - Dopo innumerevoli Pec, mi hanno iviato delle note credito parziali, relative alle tre fatture, ma a tutt'oggi mi richiedono una cifra di euro 97,87 vantata a mezzo raccomandata pervenutami tra fine aprile ed inizio maggio in cui mi intimavano il pagamento della somma. Gradirei ricevere vostra consulenza per verificare se le somme vantate sono dovute o se ho diritto al rimborso complessivo. In attesa di vostro contatto, porgo cordiali saluti. Francesca Marano