Grazia
04 Giugno 2020
Ho attivato un contratto internet a casa con Wind.Giorno 09 gennaio hanno attivato la linea internet, dopo qualche giorno è arrivato il modem non funzionante, in quanto la luce dei 2.4G era sempre accesa. Ho chiamato diverse volte dicendomi semplicemente cavolate e soprattutto la linea veniva resettata ma il problema continuava a persistere non potendo usufruire del servizio da me richiesto. Finalmente un operatore giorno 01 febbraio richiede la sostituzione del modem, arriva giorno 6 febbraio lo collego... Ma anche questo risulta non funzionante, richiamo e ricomunico nuovamente il problema, l'unica risposta data è stata quella che anche questo modem era guasto ma non può essere sostituito fino a quando non ricevono l'altro. Dato che da un mese non usufruisco del servizio, non intendo pagare nessuna bolletta e soprattutto non voglio essere più loro cliente giorno 08 Febbraio 2020 invio tramite pec la richiesta di disdetta del contratto con effetto immediato, spiegando le mie giuste motivazioni. Il 10 Febbraio 2020 mi rispondono che hanno aperto una pratica a riguardo. Il 12 Febbraio chiamo al numero Wind per avere notizie delle pratica, è l'operatore mi afferma che devono trascorrere 30 giorni per la disattivazione. Continuo ad inviare email, loro di risposta mi inviano una fattura del 22/02/2020 dell'importo di euro 44,79, successivamente inviano un'altra fattura del 22/03/2020 dell'importo 21,13, ovviamente io non ho pagato. Adesso, anzi oggi 20/05/2020 mi invano una lettera con oggetto "risoluzione contrattuale per inadempimento" e mi intimano che ho 5 giorni di tempo per pagare le suddette fatture. Ora mi chiedo perchè devo pagare un servizio non avuto?
