Giuseppe
22 Gennaio 2018
Il 06/10/2017 sono stato contattato telefonicamente e, convinto della convenienza, ho stipulato un contratto per il passaggio da Fastweb a Wind-infostrada. Il contratto oltre tutti i servizi di telefonia e internet comprendeva anche una "SAPONETTA"wi-fi portatile con 50 giga di traffico incluso ogni 4 settimane.Il 01/11/2017 viene attivata la linea, tutto funzionante tranne il modem di casa che non funzionava in wi-fi. Contatto la Wind che nel giro di una settimana mi invia un nuovo modem funzionante. Successivamente mi reco in un negozio Wind per ritirare il WI-FI portatile comprendente anche la scheda sim con i 50 giga. Il negoziante non può andare avanti con la pratica in quanto l'operatore wind gli risponde che c'è una pratica aperta di consegna di un modem in sostituzione di quello guasto, ma che comunque entro 72 ore lavorative si sarebbe risolta la situazione. Faccio presente che il modem mi è stato consegnato da diverse settimane. La situazione va avanti dal mese di novembre ma sulla mia anagrafica risulta sempre aperta la pratica di consegna modem, nonostante le decine di volte che ho telefonato per la segnalazione e puntualmente la risposta, molto gentile, è: stiamo provvedendo. Ma fino ad oggi è sempre la stessa cosa. Cosi il wi-fi portatile non mi può essere consegnato. E' chiaro che la pratica aperta e semplicemente pretestuosa per non consegnarmi il modem portatile. Faccio presente che il passaggio a wind mi è costato la bellezza di 150.00€.
Io adesso voglio passare ad altro operatore ma senza pagare la penale in quanto è una chiara inadempienza contrattuale da parte di wind. Ed infine vorrei fare una considerazione: se, secondo loro, non mi è ancora stato consegnato il modem in sostituzione di quello guasto, significa che ho un disservizio, ma la bolletta la mandano lo stesso.
Cordialmente GIuseppe Fileti
