Reclamo N° 194483

in data 4 aprile 2020, il sottoscritto accettava con registrazione vocale del contratto, l'attivazione di una linea dati e voce, chiedendo il passaggio da Fastweb (linea 200 mega) a Windtre (Internet 200 mega). La condizione, prevista anche in fase di registrazione, era l'attivazione proprio della Internet 200 mega, della quale, dallo stesso operatore Wind che ha raccolto la registrazione, veniva data come assolutamente disponibile presso la mia abitazione. Anche dalle verifiche on line questa linea risultava e risulta regolarmente attivabile al mio indirizzo. Nel frattempo, per potere agganciare la 200 mega il sottoscritto acquistava per suo conto un modem Fritzbox 7590 al prezzo di circa 200 euro. Con somma meraviglia, riceveva successivamente, dopo poche ore tramite email una copia del contratto con i dati completamente cambiati. L'acquisto già fatto con la registrazione vocale non risultava più per la 200 mega ma per l'Absolute 100 mega. Inviava un reclamo con PEC a Windtre in data 11 aprile 2020 per richiedere l'osservanza del contratto, ma la Pec rimaneva inascoltata cosi' come le successive del 17 aprile 2020, del 22 aprile 2020, del 26 aprile 2020 (con la quale richiiedevo anche copia della registrazione vocale). Tutte queste richieste tramite Pec non ricevevano alcuna risposta e le numerose telefonate al call center 159 si rivelavano inutili. Chiedo pertanto, assistenza per risolvere il caso e per essere risarcito delle spese effettuate, considerando l'atteggiamento scorretto e poco trasparente di questa compagnia telefonica.