Reclamo N° 83284
Simone
28 Gennaio 2018
Salve, invio questa segnalazione per uno studio professionale con partita iva. In ottobre 2016 ho cambiato operatore passando da Wind a Telecom Italia. Il problema è che nell'ultima fattura di conguaglio del contratto, Wind ha aggiunto 65€ per "Costo per attività di cessazione servizio". Peccato che l'Art. 1 comma 3 legge 40/2007 vieti tale pratica garantendo il cambio operatore "senza vincoli temporali o ritardi non giustificati e senza spese non giustificate da costi dell’operatore". In data 15 gennaio ho inviato una Pec di reclamo spiegando che la legge non prevede nessun costo di cessazione del contratto e l'ufficio recupero crediti mi ha telefonato in data venerdì 26 gennaio dicendomi che non potevano accogliere il mio reclamo che risulta quindi respinto. Sono in attesa del mio pagamento. Sono qui ora per far valere i miei diritti di consumatore per fare in modo che queste società non continuino a spillare soldi non dovuti.
Grazie in anticipo, cordialmente.
Hai un problema con WindTre da risolvere?
Invia un reclamo in 3 semplici passaggi
Questo reclamo è per: WindTre
Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18