Smart home: che cos’è e quanto conviene?

Redazione UNC
7 Novembre 2017
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Mancano ormai pochi giorni alla undicesima edizione del “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori”:  l’appuntamento è per la mattinata del 24 novembre come di consueto nella splendida cornice del Teatro Argentina di Roma. SCARICA IL SAVE DELL’EVENTO Quest’anno dedicheremo la nostra riflessione ad un tema di grande attualità nello scenario dei consumi moderni. Ci soffermeremo, infatti, sulle molteplici declinazioni della “casa” e dello “smart living“: dalla domotica all’Internet of Things, dalle nuove frontiere del food al benessere degli ambienti domestici, e ancora design, sicurezza, efficienza energetica e molto altro ancora in un format innovativo, impreziosito da storytelling, performance creative e video emozionali. Per saperne di più leggi PREMIO DONA 2017 Per prepararci alla nostra giornata di confronto iniziamo a scoprire alcuni dei temi che saranno protagonisti della mattinata.

SMART HOME, CHE COS’E’

E’ la casa intelligente, un’abitazione che prevede due o più sistemi di automazione per fornire ai suoi abitanti un controllo tecnologico sulle funzioni della propria casa. In una smart home è possibile comandare (sia da remoto, attraverso un telefono cellulare, che all’interno della casa stessa) la climatizzazione, l’illuminazione, il funzionamento di grandi e piccoli elettrodomestici, l’apertura di porte e finestre e tanto altro ancora. Per rientrare nella definizione di casa smart, quindi, non basterà avere un paio di dispositivi che siano interconnessi, ma bisognerà avere un vero e proprio sistema che metta in comunicazione diversi impianti dell’abitazione. Qualche esempio? Dal televisore che si collega ad internet al frigorifero che segnala gli alimenti in scadenza; da lavatrice e lavastoviglie che si autoprogrammano in base ai capi e stoviglie da lavare fino al robot aspirapolvere che si comanda dal telefonino

QUANTO CONVIENE LA “CASA INTELLIGENTE”

Il primo vantaggio è la comodità di attivare alcune funzioni semplicemente con un pulsante o da fuori casa, ma la vera sfida della domotica è il risparmio: gli impianti intelligenti, infatti, garantiscono l’ottimizzazione dei consumi, riducendo in questo modo tutti i costi di gestione. L’altra faccia della medaglia ovviamente è la spesa importante da sostenere per installare gli impianti a cui si aggiungono alcuni dubbi sulla privacy: in molti si chiedono se gli oggetti intelligenti che dialogano tra loro rispettino la trasparenza  delle informazioni personali dei consumatori. Indagheremo su questo e molto altro al Premio Vincenzo Dona 2017, continua a seguirci per saperne di più e partecipa al nostro sondaggio su Twitter, seguendo gli hashtag #premiodona #smarthome. Autore: Simona Volpe
Data: 8 novembre 2017
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