RAI – Lo stop ad Affari tuoi un segno di rispetto

Andrea Fiorentini
9 Settembre 2010
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Roma, 9 settembre 2010 – “Un segnale di rispetto nei confronti dei cittadini che pagano il canone”: così Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), interpreta la mancata programmazione di Affari tuoi, il popolarissimo gioco televisivo su format Endemol dominatore per sette stagioni negli ascolti dell’access prime time di Raiuno, condotto in passato da Paolo Bonolis, Antonella Clerici, Pupo, Flavio Insinna e ultimamente da Max Giusti.

Lo stop imposto al programma più seguito di Raiuno (da ieri sera sostituito da “I soliti ignoti”, condotto da Fabrizio Frizzi, in onda alle 20,30, dopo il TG) rappresenta per Dona un segnale chiaro: “Raiuno deve aver compreso che era meglio attendere l’esito delle indagini in corso presso la Procura della Repubblica di Roma, dalla quale, anche se l’azienda di Viale Mazzini risulta parte lesa, potrebbero emergere irregolarità nello svolgimento del gioco”.

“Di certo -conclude Dona- chiudere il programma ‘Affari Tuoi’ è un gesto di responsabilità verso i cittadini che, dopo la pubblicazione del mio libro ‘Affari loro’, dedicato ai trucchi nel mondo dei pacchi, hanno una chiara idea di ciò che non vogliono vedere in tv all’ora che fu di Carosello”. Il libro di Massimiliano Dona “Affari loro”, pubblicato da Minerva Edizioni di Bologna, è nelle librerie dallo scorso mese di luglio: l’autore ha deciso di devolvere tutti i proventi della vendita all’Unione Nazionale Consumatori.

Roma, 9 settembre 2010

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