Bollette e prescrizione oltre 2 anni, arriva la multa dell’Antitrust

Redazione UNC
20 Gennaio 2021
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  La prescrizione delle bollette di luce e gas scatta dopo due anni, dunque non è possibile richiedere pagamenti relativi a consumi che riguardano un periodo superiore. Proprio per questo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato ENI, ENEL e SEN per 12,5 milioni complessivi, avendo accertato l’ingiustificato rigetto delle istanze di prescrizione biennale presentate dagli utenti a causa della tardiva fatturazione dei consumi di luce e gas. E’ il risultato di una lunga battaglia condotta dalla nostra associazione che da tempo segnalava abusi sulla prescrizione da parte di alcune aziende dell’energia.

COSA PREVEDE LA LEGGE

La legge di Bilancio 2018 cercò di mettere un freno al problema dei maxi conguagli introducendo un principio fondamentale: non è possibile richiedere pagamenti relativi a consumi che riguardano un periodo superiore a 2 anni per quanto riguarda i consumi di luce, gas e acqua. In questi casi andrebbe infatti applicata la prescrizione.  Come Unione Nazionale Consumatori partecipammo attivamente alla stesura della norma ma le nostre osservazioni non furono tutte recepite e, soprattutto, fu introdotto un comma che prevedeva la non applicabilità della prescrizione breve “qualora la mancata o erronea rilevazione dei dati di consumo derivi da responsabilità accertata dell’utente” snaturando, e di fatto svuotando, l’efficacia della norma. Da subito denunciammo questo grave vulnus della legge ma, nonostante le nostre segnalazioni, per due anni nulla è stato fatto per risolvere il problema. In questo periodo, alcune aziende hanno continuato a rifiutarsi di applicare la prescrizione breve trincerandosi dietro le falle della norma e costringendo i consumatori vittime di maxiconguagli a dover scegliere se procedere per le vie legali o accontentarsi di accettare e pagare il debito rateizzandolo. Fortunatamente con la legge di Bilancio 2020 è stata fatta finalmente chiarezza abrogando completamente il comma della legge di Bilancio 2018 che rendeva, di fatto, inapplicabile la prescrizione biennale; l’ARERA, l’Autorità di regolazione del settore, seppur in ritardo di alcuni mesi, ha recepito questa modifica nel quadro regolatorio complessivo, stabilendo il principio che i consumi superiori a 2 anni sono  prescrivibili “in ogni caso”. La recente multa dell’Antitrust, a seguito di una nostra denuncia, si muove in questa direzione: i consumatori  adesso devono riavere i soldi maltolti e, soprattutto, poter bloccare i pagamenti in corso. Ci sono famiglie, infatti, che stanno ancora pagando la rateizzazione per via di bollette pluriennali. 

COSA FARE IN CASO DI MAXI BOLETTA

Nel caso, quindi, di ricezione di una maxi -bolletta o di un conguaglio il cliente potrà far valere i suoi diritti anche solo ricorrendo alla gestione stragiudiziale della controversia: è fondamentale, quindi, attivare il prima possibile le azioni di tutela formali e per questo gli sportelli dell’Unione Nazionale Consumatori offrono assistenza, grazie ai nostri consulenti esperti in materia, per:
  • verificare la correttezza delle letture riportate in fattura e, in caso di errori, contestarla con un reclamo scritto redatto per conto dell’assistito;
  • gestire la pratica direttamente con l’azienda anche grazie ai canali diretti esistenti;
  • se i consumi superano il periodo previsto per la prescrizione eccepirla e verificare lo storno degli importi non dovuti;
  • gestire le eventuali azioni successive, in particolare le procedure di conciliazione paritetica o presso il Servizio Conciliazioni Clienti Energia di ARERA
Per segnalarci un disservizio e richiedere una consulenza e la nostra assistenza puoi inviare una segnalazione direttamente dal nostro sportello Energia.

COME SCEGLIERE IL FORNITORE DI ENERGIA

Questioni di questa natura dimostrano, come diciamo da tempo, che in un mercato come quello energetico le caratteristiche di cui tener conto nella scelta del proprio fornitore sono tante e spesso difficili da individuare: la solidità economica e strutturale dell’azienda da cui ci riforniamo, una customer care in grado di soddisfare le esigenze diverse di ognuno, una prospettiva di lungo periodo che ci sleghi dalla necessità di inseguire le offerte e le fluttuazioni di prezzo (in rialzo ed in ribasso come nel caso di questo aggiornamento trimestrale), la possibilità di accedere facilmente a servizi aggiuntivi. Per raggiungere questi obiettivi come Unione Nazionale Consumatori abbiamo deciso quindi di sviluppare il Gruppo di Acquisto SicurInsieme con quelle caratteristiche peculiari studiate per offrire una customer journey la più possibile sicura, completa e conveniente per il consumatore. Per approfondirne obiettivi e caratteristiche leggi: SicurInsieme: aderisci al nostro gruppo d’acquisto per luce e gas. FAQ Più saremo e più riusciremo a contrattare prezzi, condizioni e servizi migliori: aderite e fate aderire! Autore: Marco Vignola Data: 29 maggio 2020 Aggiornamento: 20 gennaio 2021
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