L’Autorità per l’energia (ARERA) ha recentemente definito le modalità operative che permettono ai clienti vulnerabili di accedere al Servizio a Tutele Graduali (STG) per le bollette dell’elettricità. Si tratta di un’opportunità significativa che può portare a risparmi concreti, ma che richiede particolare attenzione alle scadenze e alle condizioni stabilite dalla nuova normativa.
Come fare richiesta di rientro nel STG?
Possono richiedere il passaggio al STG i clienti vulnerabili, cioè i clienti domestici che rientrano in almeno una di queste categorie:
- Chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate (percettori del bonus energia)
- Chi necessita di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica per il mantenimento in vita
- Chi ha nel proprio nucleo familiare persone che utilizzano tali apparecchiature salvavita
- Le persone con disabilità ai sensi della legge 104/92
- Chi ha utenze nelle isole minori non interconnesse
- Chi ha utenze in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- Chi ha 75 anni o più
Questi clienti hanno tempo fino al 30 giugno 2025 per richiedere il passaggio al STG, rivolgendosi direttamente all’esercente del servizio competente per la propria zona geografica.
La richiesta può essere presentata attraverso diversi canali messi a disposizione dagli operatori:
- Servizio telefonico dedicato
- Canali digitali (come siti web e app)
- Sportelli fisici, dove disponibili
È importante sottolineare che la data che fa fede è quella di invio della richiesta da parte del cliente. Gli operatori sono tenuti a mantenere traccia di tutte le richieste ricevute per garantire la massima trasparenza del processo.
Quali sono i vantaggi del Servizio a Tutele Graduali?
Il passaggio al STG rappresenta un’opportunità concreta di risparmio. Attualmente, infatti, questo servizio offre condizioni economiche più vantaggiose rispetto a due alternative:
- Il Servizio di Maggior Tutela tradizionale
- Le varie offerte presenti sul mercato libero
Il prezzo applicato attualmente ai clienti STG è estremamente vantaggioso.
I clienti hanno, al momento, uno sconto annuo, rispetto alla tutela attuale della luce, pari a 72,65 + 41, pari cioè a 113 euro (una quota fissa annua).
Questa differenza di prezzo rappresenta un beneficio particolarmente importante per le categorie più fragili di consumatori, che possono così vedere alleggerito il peso delle bollette sul proprio bilancio familiare.
STG, ci sono anche aspetti critici
Nonostante i vantaggi economici immediati, è fondamentale essere consapevoli di alcuni aspetti critici che caratterizzano questo servizio:
- La temporaneità del servizio
- Il STG ha una scadenza precisa: terminerà il 31 marzo 2027
- Non sono previste al momento proroghe di questa scadenza
- Il passaggio automatico al mercato libero
- Dopo il 31 marzo 2027, chi non prende alcuna iniziativa verrà automaticamente trasferito al mercato libero
- Il passaggio avverrà con lo stesso operatore che forniva il STG
- Le condizioni economiche potrebbero essere meno vantaggiose di quelle del STG
- L’assenza di automatismi protettivi
- Non è previsto il rientro automatico nel Servizio di Maggior Tutela
- Per tornare nel regime di maggior tutela sarà necessario presentare un’apposita domanda
- Chi non si attiva rischia di perdere i vantaggi economici acquisiti
- Le possibili pressioni commerciali
- Durante il periodo di fornitura STG, gli operatori potranno contattare i clienti
- Potranno essere proposte offerte del mercato libero
- È importante valutare con attenzione ogni proposta prima di accettare
Per i vulnerabili la tutela continua
È importante evidenziare che, nonostante questi aspetti critici, i clienti vulnerabili mantengono sempre una importante garanzia: la possibilità di rientrare nel Servizio di Maggior Tutela. Questo diritto può essere esercitato:
- In qualsiasi momento durante il periodo del STG
- Anche dopo la scadenza del 31 marzo 2027
- Presentando una specifica richiesta all’operatore
Non tutti potranno beneficiare di questa opportunità. In particolare, sono esclusi:
- I clienti domestici non vulnerabili
- Chi acquisirà i requisiti di vulnerabilità dopo il 30 giugno 2025
- Chi non presenta la richiesta entro la scadenza prevista
L’importanza di una corretta informazione
Come Unione Nazionale Consumatori abbiamo sottolineato da tempo la necessità di una campagna informativa efficace da parte del ministero competente. Questa dovrebbe:
- Raggiungere capillarmente tutti i potenziali beneficiari
- Spiegare chiaramente vantaggi e rischi del servizio
- Evidenziare le scadenze cruciali da rispettare
- Illustrare le differenze sostanziali tra STG e Servizio di Maggior Tutela
Per aiutare le famiglie più fragili nelle scelte sulle forniture di gas e luce, UNC partecipa al Progetto CircE, Circular Energy & Circular Economy, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che promuove la formazione di una cultura della sostenibilità e del consumo responsabile, e sostiene chi è in difficoltà attraverso azioni mirate, tra cui:
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Dove trovare le informazioni
Per garantire la massima diffusione delle informazioni, sono stati predisposti diversi canali informativi:
- I siti web degli operatori STG, che devono pubblicare tutte le informazioni necessarie entro 30 giorni dall’approvazione del provvedimento
- Il sito dell’ARERA, con una sezione dedicata ai clienti vulnerabili
- Le bollette stesse, dove verranno inseriti messaggi informativi predisposti dall’Autorità
- Il servizio clienti degli operatori, raggiungibile sia telefonicamente che attraverso i canali digitali
La decisione se aderire o meno al STG va presa con consapevolezza, valutando attentamente la propria situazione personale e tenendo conto sia dei vantaggi immediati che dei possibili rischi futuri.
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Articolo realizzato per il progetto “CircE, Circular Energy & Circular Economy”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito delle iniziative e progetti di rilevanza nazionale di cui all’art. 72, c. 1, del D.Lgs n. 117 del 03/07/2017 s.m.i., Avviso n. 2/2023.