Servizi di cibo a domicilio: come sceglierli?

Redazione UNC
30 Gennaio 2018
Condividi su
Delivery food Nel corso del 2017 gli italiani hanno cercato migliaia di volte su Internet termini come “pizza a domicilio” o “consegna cibo a casa”. Del resto negli ultimi anni le aziende impegnate in questo settore si sono diffuse in maniera capillare. Appare quindi evidente che questa tipologia di servizio di consegna (food delivery) è sempre più richiesta, nonostante ci sia ancora un po’ di confusione sull’argomento. In collaborazione con QualeScegliere.it, abbiamo dunque deciso di approfondire meglio il settore per comprendere secondo quali parametri scegliere la consegna cibo più adatto, oltre ad analizzare i più famosi operatori online, per capire che tipo di servizio offrono ai consumatori.

COME FUNZIONA IL FOOD DELIVERY?

Esistono due grandi tipologie di servizi. Servizi di consegna: rientrano in questa tipologia le aziende che si occupano materialmente della consegna, prelevando il pasto realizzato dal ristorante prescelto dal consumatore e consegnandolo direttamente al suo domicilio. Il vantaggio dei servizi di consegna è che, se si verificassero problemi, è prevista una maggiore tutela del consumatore grazie all’assistenza post-ordine fornita dall’azienda stessa che, tra l’altro, ha tutto l’interesse di coinvolgere tra i suoi partner solo i ristornati più affidabili. Network di ristoranti: in questo gruppo rientrano invece quei servizi che in realtà svolgono un’attività di collegamento tra il ristorante e il cliente. La qualità della preparazione, il trasporto del cibo, i costi e tempi di consegna e l’eventuale assistenza al cliente, sono completamente rimessi al ristorante scelto. Il vantaggio di questa tipologia di servizio è sicuramente la varietà di scelta. delivery food

COME SI SCEGLIE IL MIGLIOR SERVIZIO?

Analizziamo i fattori decisivi nella scelta del servizio. Esperienza d’uso del sito Internet: in base a quanto appare chiara, ben organizzata ed accattivante l’interfaccia del sito, varia anche la facilità con cui l’utente riesce a cercare e trovare le informazioni di cui ha bisogno. I siti più all’avanguardia includono anche un’anteprima dei piatti, il che migliora molto l’esperienza d’ordine visto che è possibile farsi un’idea realistica di come si presenterà il piatto ordinato. Inoltre, affinché un sito sia valido, dovrà avere un minuzioso sistema di filtri di ricerca che permettano di ordinare i risultati in base a criteri quali prezzo, tipo di cucina, esigenze alimentari specifiche, orari di apertura, costi della consegna e molto altro. Per gli utilizzatori più giovani o amanti dello smartphone, infine, sarà utile verificare se il sito permette di essere utilizzato anche tramite l’apposita app. Ampiezza della scelta di ristoranti: avere un’ampia possibilità di scelta tra numerose offerte gastronomiche è fondamentale per fare in modo che il consumatore riesca a trovare ciò che sta cercando. Fate quindi attenzione alla quantità di ristoranti che il sito mette a disposizione in base al CAP di residenza. Costi e modalità di pagamento: verificate subito i costi extra. La maggior parte dei siti di servizi di consegna prevede il pagamento di un supplemento che si aggira solitamente intorno ai 2,50 Euro, mentre i network di ristoranti non hanno un prezzo fisso poiché le spese di consegna variano a discrezione del ristorante da cui si ordina. Alcuni ristoranti impongono, poi, un ordine minimo da effettuare, una regola valida a prescindere dal tipo di piattaforma che si utilizza. Non dimenticate, infine, di verificare che i metodi di pagamento accettati includano quello da voi utilizzato abitualmente. Molti siti, infatti, vincolano al solo uso della carta di credito, mentre altri accettano contanti, Paypal e anche molte tipologie di buoni pasto.

I SERVIZI PIÙ FAMOSI IN ITALIA

I siti che si occupano di food delivery sono numerosi e molti di questi davvero validi ma spesso circoscritti ad una o due città, per questo motivo abbiamo selezionato i 3 servizi di cibo a domicilio più diffusi sul territorio nazionale). delivery JustEat: è il più noto network di ristoranti in Italia e vanta una copertura decisamente più capillare rispetto alle altre piattaforme. È la scelta ideale per chi vuole ordinare un pasto economico o di fascia media visto che sono esclusi molti ristoranti di fascia media ed alta. Ricordate, però, che in caso di necessità post-ordine dovrete mettervi direttamente in contatto con il ristorante. Foodora: offre un servizio molto efficiente, includendo numerosi ristoranti di fascia media ed alta. Il sito è fatto molto bene e permette di ordinare in modo semplice ed immediato. È l’unico sito che permette di sfruttare la funzione “ritiro”, per trovare il pasto da asporto pronto da portar via. Disponibile su Milano, Firenze, Torino, Roma, Bologna e Verona ed ideale soprattutto per zone centrali dove la copertura di ristoranti è decisamente più abbondante rispetto all’hinterland. Deliveroo: offre un servizio molto buono, con una ricca quantità di opzioni tra cui scegliere: anch’esso include molti ristoranti di fascia qualitativa media ed alta. È attivo in 11 comuni italiani (Bergamo, Bologna, Brescia, Firenze, Milano, Monza, Padova, Piacenza, Roma, Torino, Verona) e lo riteniamo perfetto sia per chi vive in centro che in aree più periferiche.

CONCLUSIONI: PRO E CONTRO

I vantaggi dei servizi di food delivery sono diversi e tra tutti spiccano: la comodità di poter ordinare e ricevere in qualsiasi momento un piatto pronto, la possibilità di risparmiare tempo qualora si debba improvvisare una cena tra amici, ma anche la possibilità di soddisfare la voglia di mangiare qualcosa di buono senza dover per forza uscire di casa. Ordinare del cibo a casa ha, però, anche alcuni aspetti peculiari di cui bisogna essere consapevoli prima di ordinare per non restare delusi dal servizio: durante il trasporto, infatti, potrebbe andare a “perdersi” parte della qualità del piatto, soprattutto per quanto riguarda temperatura e consistenza dei cibi. Per questo motivo, se siete degli amanti intransigenti della buona cucina, vi sconsigliamo di ordinare pasti caldi e, piuttosto, prediligere i servizi di food delivery per piatti freschi come insalate, sushi o panini freddi. Infine, tenete presente che la comodità ha un prezzo ulteriore a quello della consegna in sé: molto spesso, infatti, il prezzo di ogni piatto è leggermente maggiorato per poter sostenere i costi del servizio. Leggi anche Servizi a domicilio nella capitale Vuoi dire la tua sul tema del food-delivery? Sei un’azienda del settore e vuoi commentare questo articolo?  Lascia il tuo parere nella parte destinata ai commenti o sulla pagina Facebook UNConsumatori. La tua opinione per noi è importante!  Questa rubrica è stata realizzata in collaborazione con QualeScegliere.it, piattaforma online che mette a disposizione una serie di strumenti utili e pratici da consultare per aiutare gli utenti nella scelta di oltre 250 categorie di prodotti. Data: 30 gennaio 2018
Condividi su: