Reclamo N° 215234

Tommaso
09 Novembre 2020
Salve, sono il titolare di un negozio di alimentari. Recentemente ho effettuato l'acquisto on line a Pubblicarrello.com di alcune shopper che avrebbero dovuto essere stampate. Sebbene avessi richiesto espressamente shopper di PVC facendo io erroneamente riferimento ad un ordine del 2019 (fatto invece ad un'altra azienda), Pubblicarrello mi ha mandato una bozza d'ordine poi rivelatasi errata, con shopper di TNT, rifacendosi ad un vecchio ordine fatto a loro nel 2014. Inizialmente non ho visto dall'email ricevuta che il materiale delle shopper era TNT e non PVC (anche perché l'unico modo per vederlo era leggere il numero di codice e ricercarlo sul loro sito) ed ho pagato le 431 euro richieste. Solo il giorno successivo mi sono accorto dell'errore ma alla richiesta di rimborso mi è stato detto di no perché a loro dire le shopper erano state acquistate da un soggetto terzo e pertanto mi sarebbero state addebitate 100 euro per quelle che loro quantificano essere state le spese di spedizione. Tutto questo senza che vi sia stata alcuna stampa. Quindi la loro proposta è tenersi 100 euro e restituirmene 331. La mia domanda è: è possibile che, trattandosi di acquisto on line, non possa avere diritto di recesso? È possibile che Pubblicarrello, arbitrariamente, si trattenga 100 euro per quelle che loro quantificano come spese di spedizione delle shopper? Grazie per l'attenzione, aspetto una vostra risposta. Cordiali Saluti
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