Reclamo N° 124155

Laura
12 Ottobre 2018
IL CONODMINIO A OTTOBRE 2012 HA DECISO DI SOSTITUIRE LA CALDAIA CENTRALIZZATA CON DELLE CALDAIE SINGOLE . LA DITTA IDRALICA HA PROVVEDUTO A MODIFICARE L'IMPIANTO PER FAR SI CHE IL GAS ARRIVASSE ALLE SINGOLE CALDAIE. ABBIAMO CHIESTO A TELEFONO LA DISDETTA DEL CONTRATTO CONDOMINIALE E E.ON CI HA INVIATO IN DATA 22.10.12 UN KIT DI DISDETTA CONTENENTE UNA BUSTA PREAFFRANCATA E UN MODULO DA COMPILARE DA INVIARE ENTRO 40 GG. LO ABBIAMO INVIATO PER POSTA ORDINARIA QUINDI NON POSSEDIAMO UNA RICEVUTA DI INVIO . NEL 2016 E.ON CI INVIA UNA FATTURA DI CONGUAGLIO A NOSTRO FAVORE , UNA NOTA DI ACCREDITO, NELLA QUALE CI RESTITUISCE € 2.800 PER CONSUMI ADDEBITATI IN ECCEDENZA. IERI, 11.10.18 CI VEDIAMO RECAPITARE UNA BOLLETTA DI 3.800 € PER SPESE FISSE DI CONGUAGLIO DAL 2011 AD AGOSTO 2018 IN QUANTO NON RISULTA MAI EFFETTUATA LA DISDETTA DEL SERVIZIO E QUINDI CI ADDEBITANO DA ALLORA TUTTE LE SPESE DI GESTIONE IN QUANTO CONSUMI NON CE NE SONO STATI. ORA L'AMMINISTRATORE IN CARICA STA PROVVEDENDO AD EFFETTUARE LA DISDETTA E A CONTESTARE LA FATTURA RICEVUTA. LA MIA DOMANDA E'? COME DOBBIAMO COMPORTARCI ORA PER NON PAGARE QUESTA BOLLETTA ASSURDA ?
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