Reclamo N° 98091

Gentilissimi, per un'utenza in cui è stata effettuata cessazione della fornitura per decesso dell'intestatario e riapertura a nome dell'erede del deceduto, è stata riportata una lettura errata dei consumi (è stata omessa la virgola di separazione tra i numeri interi e i decimali): sono stati infatti indicati 6727 Segnanti (e 6775 smc ) anziché 67,27 Segnanti (e 67,75 smc). A seguito di ciò, è stata emessa da Eni la fattura n° 1813110711 del 13/03/2018 di euro 4967,06, che è una cifra esorbitante! Ho richiesto l'annullamento della fattura; la richiesta è stata presa in carico da Eni, ma, a dispetto dell'evidenza dell'errore, a testimonianza del quale ho inviato a Eni la foto del contatore, oggi mi hanno telefonato per dirmi che è stata mossa un'azione legale nei miei confronti da parte di Eni per la riscossione di quel debito. La situazione è anche più articolata, perché sono stato contattato da diversi uffici di Eni e da società subappaltatrici di servizi esterne ad Eni, che si sono contraddetti tra loro su vari aspetti della vicenda. Di fronte alla minaccia di azione legale nei miei confronti e di fronte all'evidenza della mia innocenza (ho la foto del contatore e ho il contatore vero e proprio che riporta i consumi CON la virgola!!!), mi rivolgo a voi. Vi ringrazio in anticipatamente per l'assistenza e vi rivolgo cordiali saluti.