Reclamo N° 215652

Sono stato contattato da una sedicente partneship "Tim-Vodafone" che mi ha proposto di cambiare tipologia di contratto, affermando che sarei rimasto con il telefono fisso in Tim e con il mobile sarei passato a Vodafone" e avrei avuto maggiore velocità nella navigazione in Internet. Ho accettato, ma appena mi sono accorto dell'anomalia ho contattato Tim per bloccare il passaggio in Vodafone entro i tempi prescritti. Tim è riuscita a fare ciò a livello commerciale, ma non ha comunicato il blocco del passaggio a Vodafone al reparto tecnico, il quale ha regolarmente proceduto alla disattivazione del mio modem. Pertanto Tim dall'11 settembre non mi sta fornendo il servizio telefonico e Internet, mentre mi sta inviando regolarmente le fatture, per giunta comprensive di pagamenti relativi anche a servizi aggiuntivi di cui avevo richiesto telefonicamente e ripetutamente la disattivazione, da due mesi a questa parte,che non è mai avvenuta. Essendo addebitata in conto, ho provveduto a pagare la fattura di ottobre, tentando di bloccare il pagamento di quella di Novembre, che scade in questi giorni. Inutile dire tutti i disagi arrecati a me e alla mia famiglia da Tim (mia moglie è una docente di Liceo e a causa dell'emergenza sanitaria deve tenere tutti i giorni videolezioni per la didattica a distanza, oltre che videoconferenze per i vari collegi dei docenti, consigli di classe e riunioni di dipartimento per i quali ovviamente Internet è indispensabile). Per tutti questi i disguidi evidenziati vorrei chiedere il rimborso. E' possibile procedere con il reclamo?