Reclamo N° 121205
Maria grazia
25 Settembre 2018
A maggio 2017 ho sottoscritto con Wind l'attivazione di un piano tariffario mobile prepagato e contestualmente ho preso un loro telefono per 1 € al mese per 30 mesi. A marzo 2018 la Wind con sms che ancora conservo mi comunica che dovendo loro adeguare le tariffe con scadenza mensile e non più ogni 4 settimane, l'importo che avrei dovuto versare avrebbe subito un ritocco in mio sfavore e quindi potevo recedere dal contratto entro i primi giorni di aprile senza pagare penali e quant'altro. Decido così di cambiare operatore telefonico entro i termini previsti e per tutta risposta la Wind non mi riconosce i 7 e più euro di credito residuo che avevo sulla loro sim. Continuo a pagare il famoso euro mensile e utilizzo il loro telefonino con sim di altri operatori fino alla fine circa di giugno c.a. quando improvvisamente il telefonino smette di funzionare e qualunque sim di qualsiasi gestore io metta, il dispositivo non funziona più. Alla fine di agosto mi reco presso un rivenditore Wind autorizzato per chiedere delucidazioni e mi viene detto che il device è stato bloccato perché la WIND non ha potuto incassare il famoso euro da diversi giorni e non so per quale motivo. Chiedo quindi alla signorina come e cosa fare e lei mi dice che devo pagare 91 € circa se voglio tornare ad usare il device Alcatel Wind Smart. Io replico che ho già pagato 10/11 rate circa e quindi al massimo posso pagare le restanti 20 rate da 1 € e lei mi dice che non è possibile. Le faccio notare che da parte della Wind non ho neanche ricevuto mai una comunicazione in tal senso e lei mi risponde che non sa come aiutarmi. Le dico quindi che sono pronta a restituire il telefono perché non ho nessuna intenzione di pagarlo 5 volte di più rispetto al prezzo pattuito ma lei non può riprenderlo e mi dice che se non pago non posso fruire del telefono. Per me è finita lì fino ad oggi, che mi sono vista recapitare nella buca della posta una messa in mora da uno studio legale per conto della Euro Service Spa di Piedimonte Matese ( CE) dove mi intimano di pagare entro 10 giorni da oggi 103.11 euro. Sulla lettera hanno pure scritto: la presente vale come atto interruttivo della prescrizione.
Potete gentilmente aiutarmi o consigliarmi cosa e come fare? Grazie
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