Roberta
16 Febbraio 2018
Ad Aprile 2017 ho sottoscritto un contratto con Wind per la connessione internet di casa. Mi viene proposto un abbonamento da €19,90 al mese che accetto. Sei mesi dopo purtroppo mi sono trovata nella condizione di dover cambiare casa ed è iniziato il calvario. D'accordo con il nuovo inquilino dell'appartamento decido di inoltrare domanda di subentro (con raccomandata in data 30/09/17) in modo da intestare a lui il contratto e lasciare la linea attiva nell'appartamento.
Dopo un mese dalla raccomandata il nuovo inquilino riceve una telefonata dal servizio clienti wind durante la quale gli viene comunicato che il subentro non si può fare, senza dare altre spiegazioni. Chiamo io l'155 per capire il motivo del rifiuto e mi viene detto che sul tipo di contratto che ho sottoscritto non è possibile apportare modifiche contrattuali come il cambio nominativo. Ho riletto l'offerta, le condizioni contrattuali e la carta dei servizi e questa cosa non è esplicitata da nessuna parte. Provo a mandare una PEC a wind chiedendo spiegazioni ma ricevo un'altra telefonata in cui mi viene ribadita la cosa e come soluzioni mi vengono proposte o la chiusura del contratto (con dei costi di chiusura pari € 65 più spese relative al modem, non meglio quantificate) o il trasloco della linea nel mio nuovo appartamento ( € 73.2). A quel punto decido di lasciare tutto invariato e mi accordo con il nuovo inquilino per il rimborso delle bollette. Il mese scorso, avendo la necessità di avere internet nel mio nuovo appartamento decido di fare richiesta di trasloco del mio vecchio abbonamento anzichè sottoscriverne uno nuovo attivando l'ennesimo vincolo del 24 mesi. Chiamo il call center e mi informo sulla possibilità di traslocare la linea e sui tempi accertandomi che il trasloco non comporti un azzeramento dei mesi di contratto già trascorsi ai fini del vincolo. Ricevo risposta positiva e quindi mando una raccomandata con il modulo di trasloco compilato. Ieri chiamo l'155 per avere notizie riguardo alla mia richiesta e scopro, grazie ad un operatore molto scrupoloso che ha preferito accertarsi che io avessi tutte le informazioni, che in realtà sul mio tipo di contratto il trasloco non è fattibile. Tecnicamente avviene la chiusura del vecchio contratto e l'attivazione di un nuovo contratto al nuovo indirizzo. Questo ovviamente comporta un adattamento alle nuove tariffe, visto che il mio abbonamento non è più sottoscrivibile e un nuovo vincolo di 24 mesi! La nuova tariffa che mi viene proposta è di € 28,90 al mese contro i € 19,90 del mio abbonamento originario. Anche in questo caso chiedo dove sia esplicitato che sul contratto ch eho sottoscritto non sia possibile effettuare alcun tipo di modifica, non è possibile fare un subentro e non è possibile fare un trasloco. Ho riletto per l'ennesima volta tutto e non c'è scritto da nessuna parte. E' legale far sottoscrivere contratti di questo tipo?
grazie per l'aiuto
