Reclamo N° 114177

Buonasera, a seguito di comunicazione di condizioni economiche peggiorative di wind pervenute sia a me che mia moglie il 7 e 8 maggio con SMS (memorizzati nella memoria dei telefoni) dove alla fine c'era scritto: "puoi recedere o passare ad altro operatore senza oneri e costi per altri 30 giorni da questo sms". In data 1 giugno abbiamo inviato le due raccomandate per il recesso così come contemplato dall'art. 2.4 "Modifiche del Contratto da parte di Wind" da loro accettata (timbro su cartolina raccomandata AR) entro i 30 giorni previsti (5 e 7 giugno). Il tutto così come previsto art.70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche. Nel mese di luglio addebitano le rate del telefono incluso, così come avevo richiesto, ma a metà agosto, mi trovo addebitati € 132,00 a testa per la penale del recesso. Dopo estenuanti contatti tramite social, 155 e area clienti, alla fine mi dicono che la migrazione ad altro operatore l'hanno effettuata l'11 giugno e quindi fuori tempo massimo. Però l'art.summenzionato delle loro condizioni contrattuali non parla di data di migrazione, ma recita testualmente: Art. 2.4 Modifiche del Contratto da parte di Wind Wind comunicherà al Cliente eventuali modifiche peggiorative del Contratto, condizioni economiche incluse, mediante comunicazione nella fattura o con altro mezzo idoneo. Il Cliente potrà accettare le modifiche proposte o recedere dal Contratto, senza il pagamento di alcuna penale,dandone comunicazione a Wind mediante telegramma o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, entro 30 (trenta) giorni dalla ricezione della comunicazione di Wind. L’eventuale recesso sarà efficace dalla "data del ricevimento da parte di Wind della relativa comunicazione". Decorso il termine di 30 (trenta) giorni, i n difetto di comunicazione da parte del Cliente le modifiche proposte s’intenderanno accettate. Mi potete aiutare?