Reclamo N° 88893
Riccardo
02 Marzo 2018
Ho sottoscritto via internet un contratto con Wind per telefonia fissa e ADSL, il 18 dicembre 2017. Ho ricevuta da Wind una mail riassuntiva in cui venivano descritti costi e offerte (Wind Home Unlimited). Da quel che ho potuto capire Wind trova poi un pretesto per rendere nulla l'attivazione: una prima volta che avevo sottoscritto un contratto tramite un loro operatore telefonico, a settembre 2017, con tanto di registrazione vocale del mio consenso, è stato sufficiente per loro un (credo finto) errore di digitazione del mio numero civico da parte dell'operatore (26 al posto di 267) per rendere nullo tutto. Ogni mio tentativo di contattare l'assistenza Wind per comunicare l'errore non appena ho ricevuto l'e-mail di conferma è stato inutile oltre che snervante (ma questo lo saprete sicuramente di già). A dicembre 2017 riprovo quindi a sottoscrivere un nuovo contratto ma questa volta facendolo da solo tramite internet. Tutti i dati erano corretti, ho ricevuto la mail riassuntiva di conferma ma ecco il nuovo cavillo. Mi hanno contattato telefonicamente sul mio cellulare, io non ho fatto il tempo a rispondere, ho ricevuto un SMS in cui mi si diceva che sarei stato ricontattato e invece niente. A fine dicembre riesco ad avere assistenza tramite Chat (l'unica cosa che credevo funzionasse, almeno dal punto di vista di riuscire a parlare con un operatore) e mi viene detto che io non ho risposto alla chiamata telefonica (tra l'altro è impossibile richiamare questi loro numeri telefonici). L'operatore mi ha fatto capire che bastava un suo sollecito e il 2 gennaio 2018 ricevo una strana telefonata dalla Romania da parte di un'operatrice Wind che mi chiedeva conferma circa la mia volontà di completare la mia attivazione del contratto Wind. Non del tutto convinto dell'esito della telefonata ho ricontattato l'assistenza via chat spiegando che avevo ricevuto questa telefonata e che volevo essere certo che si trattasse del prosieguo del contratto che avevo richiesto personalmente via internet in dicembre, mi è stato detto di sì e io, povero illuso, ci ho creduto. Mi è stato anche detto che il tempo di attesa partiva però dalla data della telefonata da me ricevuta il 2 gennaio 2018. Trascorsi circa 20 giorni mi sono ritrovato disconnesso, senza che, come avevano detto, venissi avvisato del trasferimento di linea, senza modem per collegarmi a internet (ho poi usato quello del vecchio operatore). Passano i giorni e non ricevo il modem previsto nel contratto, contatto l'assistenza chat e mi viene detto che non esiste richiesta di modem (ma si guardano bene dal dirmi che si tratta di un contratto diverso da quello che desideravo in origine). Finalmente ricevo anche il loro modem e considero l'attivazione felicemente conclusa. Ieri ricevo la prima bolletta in cui trovo dei costi che non dovrebbero esserci, relativi a chiamate verso numeri fissi e cellulari, contatto l'assistenza chat e mi viene detto che il mio contratto non è quello che pensavo io. Perdonatemi se mi sono dilungato ma adesso la mia domanda è questa:
Posso cambiare operatore senza penali visto che in seguito alla disposizione che impone agli operatori telefonici di fatturare mensilmente e non a 4 settimane dovrei essere nelle condizioni di poter rescindere il contratto?
Grazie e saluti.
Hai un problema con WindTre da risolvere?
Invia un reclamo in 3 semplici passaggi
Questo reclamo è per: WindTre
Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18