Elena
25 Settembre 2018
Il 25/03/2018 e' iniziato un contratto internet e telefono con wind.
Il contratto e' stato stipulato a mezzo telefono.,Tramite il call center che chiamava al mio numero per propormi l'offerta.
Un mese dopo l'inizio della fornitura del servizio internet e telefono mi giunge alla mia abitazione una fattura di 37 euro che la wind motiva come quota di rientro che e' assolutamente immotivata in quanto nel contratto non viene motivata.
Il mio contratto infatti comprendeva 60 euro per avere il pagamento tramite bollettino postale senza accedere ai c/c bancari. E la quota bimestrale di euro 55 per I suddetti servizi.
Laddove ho trovato immotivata la richiesta di quota rientro ho cercato di contattare la wind prima tramite customer care del call center e in seguito all interno del punto vendita wind della mia zona.
In entrambi I casi sono stata trattata male in quanto a loro dire cliente moroso e no metitevole di informazioni per risolvere il problema.
Nel frattempo la wind mi ha bloccato servizi ed ha fatto in modo di farmi perdere il mio numero di telefono che mi apparteneva da piu di 20 anni.
Praticamente oltre al danno di non ricevere in servizi che pago regolarmente come da contatto anche la beffa di perdere il numero.
Vorrei sapere come muovermi per risolvere quest' ingiustizia da parte della wind. Grazie anticipatamente per l attenzione. Cordiali saluti
