Mattia
06 Settembre 2018
Nel mese di settembre dell'anno 2017, essendomi trasferito per un lavoro, ho attivato un contratto che prevedeva ADSL con Wind/Infostrada.
Dopo circa due/tre mesi ho dovuto lasciare il lavoro e ho disdetto il contratto pagando tutte le relative fatture che comprendevano i costi del modem e la penale.
Dopo un mese o due mi chiamano chiedendomi per quale numero avessi fatto la richiesta di disdetta, se quello fisso o quello mobile (il mio numero personale), allora confermo di voler disdire quello fisso e finisce la la telefonata.
Dopo mesi, verso febbraio/marzo ho ritrovato un modem portatile che mi avevano spedito in omaggio con una SIM con 30 GB di traffico internet, ho pensato di avviarlo e provare se funzionasse ancora ed infatti funzionava e collegandosi si poteva navigare.
Mi è sorto un dubbio, perché io avevo fatto la disdetta del contratto ADSL, chiamo il servizio clienti e loro mi informano che è attiva e la sto anche pagando, esattamente da quando è stato disattivato il contratto del numero fisso/ADSL.
il problema è che quel modem e soprattutto quella SIM mi è stata regalata da loro solo perché avevo addebitato le spese su C/C, ma mi hanno avvisato che una volta disdetto il contratto principale, la scheda gratuita è passata a pagamento, il bello è che io non l'ho praticamente usata e non sapevo di tutto ciò.
Non mi avevano mai avvisato, era una scheda gratuita offerta da loro, e oltre aver dovuto pagare le mensilità di questa scheda, ho dovuto pagare le spese per la disdetta, come se avessi scelto io di attivare il servizio.
Avevo chiesto a loro di cercare di risolvere senza dover pagare tutti questi soldi e mi hanno detto che le fatture erano corrette e avrei dovuto pagarle.
Questo è il discorso, non mi sembra giusto che mi abbiano addebitato una scheda offerta gratuitamente da loro, e senza avvisarmi, perché se mi avessero avvisato che dopo la disdetta del contratto principale, la scheda gratuita sarebbe passata a pagamento, io avrei fatto la disdetta mesi dietro, anche se mi sembra un vero e proprio furto, costretto a pagare mensilità e costi disdetta di qualcosa di offerto gratuitamente.
