Reclamo N° 103741

Tra Marzo e Aprile 2018 mi era arrivato da WIND su tre numero a me intestati l'SMS con il quale mi informavano che a partire da fine aprile ci sarebbe stato l'aumento dell'8.3% per il passaggio a fatturazione mensile e che se avessi voluto passare ad altro operatore avrei potuto farlo senza penali entro la data stabilita. L'anno prima avevo acquistato 3 cellulari con la formula di pagamento 1Euro mese per 30 mesi e quindi dopo aver fatto il passaggio alla TRE (stessa famiglia) in data 18/05 ho inviato una PEC con il seguente testo: Con la presente vi informo aver provveduto a recedere dal contratto, come da Vs. informativa sms , passando a nuovo operatore nei tempi previsti per mancata accettazione nuovi aumenti contrattuali, e che sulle linee a me intestate con i seguenti numeri: 335 ........ 328 ........ 331 ........ sono in corso pagamenti rateali che desidero mantenere in essere fino alla loro scadenza naturale. cordiali saluti, che seguendo le istruzioni riportate sul loro link avrebbero dovuto rientrare nei termini prestabiliti. Questi i termini: Diritto di recesso: come previsto dall'art. 70 comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, qualora non accettassi queste modifiche, potrai esercitare il diritto di recesso dai servizi WIND o passare a un altro operatore senza penali né costi di disattivazione entro il 1 giugno 2018 inviando una comunicazione con causale di recesso "modifica delle condizioni contrattuali" attraverso uno dei seguenti canali... Contrariamente a ciò mi sono arrivati 3 addebiti sulla carta di credito di 183 Euro cadauno. Gradirei sapere come procedere per avere il rimborso perchè a quanto pare le PEC non bastano. In attesa di gradito cenno porgo, Cordiali saluti, M.B.