L’esperto risponde sul 730 precompilato

Redazione UNC
7 Giugno 2016
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Ho sentito parlare di precompilata, ma non ho ben capito di cosa si tratta, a chi è destinata e sono obbligato ad utilizzarla: mi aiutate a fare chiarezza? Per il secondo anno, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione degli italiani la dichiarazione dei redditi precompilata, ossia una dichiarazione dei redditi nella quale sono già stati inseriti i nostri redditi ed alcune spese detraibili o deducibili, come gli interessi passivi sui mutui ed i premi assicurativi. Da quest’anno la precompilata è disponibile sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Unico. La platea degli interessati sale, quindi, dai 20 milioni del 2015 a 30 milioni. Ai 20 milioni di contribuenti titolari di redditi di lavoro dipendente, assimilati, o di pensione, si aggiungono, infatti, i 10 milioni di soggetti che utilizzano il modello Unico. Naturalmente non c’è alcun obbligo di utilizzare la precompilata. Si può, infatti, continuare a presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie. Se, invece, si vuole utilizzarla, sono aumentati i canali per accedere alla dichiarazione precompilata. Oltre alle credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate (Fisconline/Entratel), i contribuenti possono scegliere SPID (il nuovo “Sistema Pubblico dell’Identità Digitale”), INPS (con il Pin dispositivo), NOiPA (riservata ai dipendenti pubblici) e Smart card (Carta Nazionale dei Servizi). E’ possibile continuare ad avvalersi dell’aiuto di un Caf o di un professionista abilitato. A tal riguardo, ricordiamo che è attivo lo sportello fiscale dell’Unione Nazionale Consumatori: tutti i giovedì (dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18), presso la sede di Roma (via Duilio, 13); per appuntamento chiamare il numero di tel: 06-32600239; o mandare un’email a [email protected] Scopri tutte le nostre FAQ.
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