Carmen
27 Giugno 2018
Nel dicembre 2017 ho inviato formale disdetta all'ACEA elettricità dell'utenza di Via L. ZUCCOLI - Roma e ne o accesa una nuova in Via Monte CROCCO - Roma. In data 26 giugno c.a. mi sono accorta che la potenza della mia utenza era diminuita. Ho contattato telefonicamente il servizio clienti di ACEA richiedendo le motivazioni della diminuizione della potenza elettrica e l'operatore mi riferiva che mi era stata diminuita con fermo amministrativo (fatta richiesta di passaggio ad altro fornitore nel giugno c.a.) in quanto nel marzo c.a. mi era stata inviata una raccomandata indirizzata al mio vecchio indirizzo in cui mi si chiedeva di pagare €68,00 per la chiusura del contratto. In considerazione che la scrivente ed il figlio minore sono invalidi (85%, minore 100%) chiedo quali sono le azioni che la scrivente può intraprendere nei confronti di ACEA. Grazie
