Reclamo N° 94724
Sabrina
12 Aprile 2018
Dal 2014 ho reclamato tutte le fatture e diffidato Enel Energia, nella sua qualità di mio mandatario nei rapporti con il distributore, di intimare ad esso di dismettere il trelegestore posizionato al mio punto POD.
Ciò, poiche il contatore GEM presente nella mia utenza, dopo essere stato cerficato come strumento di misura elettronico " ex se" autogestito, è stato utilizzato interconnesso bel sistema di telegestione, in violazione dei punti 7. 8. 9. e 10 dell'allegato 1 al Dgls 22/2007. La risposta di Enel Energia è stata: non possiamo effettuare la diffida richiesta, il distributore sostiene il rispetto della MID e l'intervento da remoto è limitato alla lettura direttamente dal display dei dati di consumo." Ciò premesso vorrei portare a giudizio Enel energia ed e - distribuzione spa, per vedere riconosciuta l'inopponibilità delle fatture emesse a mio carico, con l'utilizzo di quantità di energia misurata con strumento di misura illegale ed illecito perchò nel suo utilizzo telegestito porta bolli e sigilli ottenuti quale contatore "ex se ".
Siete disposti a spendere il Vs impegno per affermare la legalità nella gestione dell'energia elettrica?
A proposito della telegestione, Vi informo che sono pendenti denunce alla Commissione EU, all'AGCM per pratica commerciale scorretta, al Garante privacy, all'ANAC per corruzione vs ex AEEG e vs e - distribuzione spa.
A tutt’oggi non hanno staccato l’utenza nonostante 4 anni di fatture insolute.
Attendo Vs risposta
sabrina di giovanni