Reclamo N° 119752

Teresa
18 Settembre 2018
Gent.li sigg.i, vi scrivo in merito ad un disguido di mancata erogazione di corrente elettrica. ho saputo che si può richiedere, a seguito reclamo e disservizio per mancata erogazione energia elettrica, risarcimento danni causati da questa energia 'saltata', pergiunta anche la vigilia del ferragosto. vi comunico che il 14-8-18 subito dopo le ore 18.00, giornata di maltempo ed alluvioni nel foggiano, saltò la corrente nel quartiere dove abito (via Gianni Rodari , 43 Torremaggiore fg 71017). La corrente ritornò esattamente alle ore 01:35 di notte, dopo l' intervento di una squadra di foggia, causando seri disagi (cibi scongelati , genitori disabili - entrambi deambulano - che abitano al secondo piano e che sono dovuta andare a prendere per portarli giù a casa mia con molta difficoltà...). Vi preciso che i miei genitori ,mio padre disabile al 100% con L.104 ed in terapia anticoaugulante e mia madre invalida con il 90%, da poco operata al ginocchio e con trombosi venosa profonda in corso ed in terapia anticoaugulante. I miei genitori hanno avuto problemi a muoversi liberamente in casa . Inoltre, mio padre avendo le gambe gonfie (per disfunzione circolatoria) non ha potuto fare l'idromassaggio ai piedi come effettua tutti i giorni per drenare. So che il distributore risponde di Qsti disagi riconoscendo un risarcimento danni. So che se il distacco della corrente supera un certo numero di ore viene riconosciuto il risarcimento ai suoi utenti. Anche anni fa inoltrai un'altra richiesta risarcimento danni, in quanto tutto il quartiere di san matteo restò senza corrente per l'intera giornata, ma senza esito. eppure qsti disagi non dipendono dai cittadini.Questo evento ha comportato dei DANNI ENORMI. Ma la legge è chiara: i distributori devono tutelare gli utenti finali rispetto alle interruzioni di energia elettrica. L’AEEG (Autorità per l’energia elettrica ed il gas) ha infatti stabilito delle regole che prevedono la registrazione di queste interruzioni e standard di qualità ben precisi. Se questi non vengono rispettati il distributore deve pagare delle penali. L’Autorità stabilisce inoltre dei tempi massimi di ripristino del servizio. Pertanto, si ha diritto a dei RISARCIMENTI AUTOMATICI che vengono ACCREDITATI NELLA BOLLETTA senza che ne venga fatta richiesta.Questi risarcimenti sono calcolati in base a precise normative e dipendono dalla durata dell’interruzione, dai tempi di ripristino e dal comune in cui ci si trova. Per verificare queste informazioni dobbiamo noi utenti richiedere al nostro fornitore di energia elettrica il “registro delle interruzioni”, nel quale sono riportate la data e l’ora di inizio e di fine e la causa di ogni interruzione registrata per la nostra utenza. Alla luce di quanto sopra, la sottoscritta sig.ra Tersa Paradiso, fa netta e chiara richiesta del registro delle interruzioni inerenti il 14 agosto 2018, giorno prefestivo e chiede un'indagine all'ufficio di competenza per lo stesso giorno. In attesa che questo ente prenda visione e risponda tempestivamente alle succitate richieste, vi invio distinti saluti. Teresa Paradiso 0882/392984 [email protected]
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