Alessandro
19 Dicembre 2018
Il mio problema è relativo alla mia richiesta di allaccio delle forniture di gas e luce ad Eni Gas e Luce nell’abitazione a me concessa come alloggio di servizio, sita in Ciampino (RM), Via Mura dei Francesi n°195/N, nella quale dovrei vivere con la mi famiglia composta dalla mia compagna e dai nostri due bambini gemelli di 13 mesi.
In data 3/12/2018 inoltro regolare richiesta di allaccio della fornitura a Eni Gas e Luce (richiesta telefonica), formalizzata da invio raccomandata del 4/12/2018, ricevuta dal destinatario il 6/12/2018. Ad oggi 19/12/2018, la mia abitazione non ha energia elettrica, e, quindi non è abitabile.
Inutile dire le telefonate per sollecito e reclamo che sono state fatte alla società Eni Gas e Luce, ma invano. Anche l'allaccio del gas è stato complicato, e dal 3/12 mi è stato allacciato il 17/12. Di seguito si riportano tre PEC che sono state inoltrate alla società suddetta:
1) 12/12/2018 ore 00,23: “Salve, ho fatto richiesta il giorno 3/12/2018 di attivazione contratti come in oggetto per la mia abitazione. Io sono Alessandro Altomonte, codice fiscale LTMLSN65L19H224Q. Mi avete risposto che entro 10 gg avrei avuto la luce e per il gas il giorno 6/12 mi avete dato appuntamento col distributore, che non si è presentato (né ha avvisato). Mia moglie ha aspettato anche oltre l'orario (14-16) con i miei due figli gemelli di 13 mesi, al buio e al freddo. Il che è VERGOGNOSO! Domani 12/12 tra le 12 e le 14 il distributore dovrà tornare. Se non si presenterà di nuovo nessuno, io inoltrerò regolare denuncia alle autorità competenti a Vostro carico, nonché all'associazione consumatori. Rispetto al contratto luce, se entro il 14/12 non avrò la corrente nella mia abitazione, seguirò lo stesso percorso di denuncia di cui sopra”;
2) 13/12/2018 ore 12,14: “Salve, come già anticipatoVi telefonicamente anche ieri operatore Italgas non si è presentato per rimozione sigilli. L'appuntamento era previsto dalle 12 alle 14 il giorno 12/12/2018 e io sono stato lì presente con mio figlio di 13 mesi, dalle 11,30 alle 15,00, e nessuno si è presentato. Inutile dire il disagio, anche per un minore di tale età. Vi ricordo che questa è per noi una prima casa”. La mia compagna ha inoltrato reclamo ad Italgas in data12/12 stessa alle 14,04 con operatore telefonico di suddetta società;
3) 13/12/2018 ore 13,53, in risposta ad Eni che telefonicamente mi informa che il contratto da me inviato per raccomandata non è ancora stato ricevuto: “Salve, come da accordi telefonici, Vi invio copia contratto e ricevuta della raccomandata inviata il 4/12/2018 scorso. Attendo entro 24 h. allaccio luce”.
Ho anche fatto un esposto in data 16/12/2018, e ad oggi ancora non ho allaccio della luce.
Ogni giorno telefono ad Eni Gas e Luce e ogni operatore del Servizio Clienti mi dà tempistiche diverse. Tutti gli operatori affermano che la responsabilità è di Enel, ma il ritardo della comunicazione ad Enel dell'allaccio, dal 3/12 al 14/12, è la loro. Cosa altro posso fare?
