Nel mese di aprile prosegue il calo della fiducia dei consumatori. Nessun effetto Pasqua o ferie. Consumatori sempre più sfiduciati
Roma, 29 aprile 2025 – “Dato pessimo! Nessun effetto Pasqua! Nonostante il mese di aprile sia ricco di festività e Ponti, che solitamente inducono all’ottimismo, la fiducia dei consumatori continua a crollare, registrando il dato peggiore da oltre un anno e mezzo, ossia da ottobre 2023 quando era pari a 91,1” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori commentando il dato Istat sulla fiducia di aprile, che scende da 95 di marzo a 92,7.
“Neanche il decreto bollette varato dal Governo, che in aprile avrebbe dovuto produrre i suoi primi effetti contro il caro energia, ha dato un’iniezione di fiducia ai consumatori. Insomma, urge una svolta da parte del Governo, una politica che ridia capacità di spesa alle famiglie italiane e una prospettiva di crescita per il Paese. Non per niente, analizzando le singole componenti che compongono l’indice generale, scendono sia le attese sulla situazione economica della famiglia, nonostante a marzo fossero già precipitate, sia le attese sull’Italia, che registrano un crollo imbarazzante di oltre 14 punti percentuali, segnando la peggiore performance del mese di aprile” conclude Dona.
