Reclamo N° 74632
Gianluca
04 Dicembre 2017
Nel dicembre 2016 aderisco telefonicamente ad una proposta
contrattuale di A2A Energia per la fornitura elettrica. Mi
chiamano ripetutamente al fisso e al cellulare per registrare
tutti i dati necessari, compreso l' iban per la domiciliazione
bancaria. Mi contattano anche via mail per avere conferma dell'indirizzo di fornitura e fatturazione. Nei mesi seguenti non
ricevo chiamate, nè messaggi, nè lettere di conferma cambio
gestore, nè copia del contratto. Il 05.10.2017 subisco una
riduzione potenza, pur non avendo mai ricevuto solleciti e
preavvisi. Mi collego al loro sito e trovo ben tre fatture a mio
nome non saldate e l' indirizzo di fornitura e fatturazione con il civico errato. Rimango ben 5 giorni con il contatore depotenziato. Il 09 ottobre inoltro reclamo via mail ed il giorno
seguente mi riattivano la potenza. Ricevo risposta al reclamo il giorno 02.11.2017. Riconoscono la loro responsabilità in merito all' accaduto, mi comunicano che non verranno addebitati i costi di disattivazione e ripristino potenza, mentre trovo addebitati in conto ben € 60, già saldati tramite domiciliazione bancaria.
Vi evidenzio che non avendo ricevuto copia del contratto, non ho potuto nemmeno usufruire del diritto di recesso.
Questo il reclamo da me inviato: Spett. a2a Energia,
Il sottoscritto, intestatario della fornitura n.6017574762, sottoposta a riduzione energetica in data 05.10.2017,
ne ordina l' immediato ripristino, contestandoVi i seguenti
addebiti:
1. Essere a conoscenza dell' indirizzo di fornitura comunicato
dallo scrivente a mezzo posta elettronica all' indirizzo
[email protected] il 30.12.2016 alle ore 17.13, alle ore 18.00 ealle ore 21.25 dalla casella e-mail
2. Essere a conoscenza del numero di cellulare
contattato ripetutamente dalla operatrice telefonica nel dicembre2016 in fase di adesione alla proposta contrattuale;
3. Essere a conoscenza dell' IBAN dell' intestatario, comunicatoalla operatrice telefonica con l' esplicita richiesta didomiciliazione bancaria;
4. Essere stato indotto ad aderire all' offerta di a2a Energia
dalla falsa promessa di applicazione di sconti del 50% in fattura.
A sua discolpa dichiara:
1. Di non aver mai ricevuto copia del contratto a lui intestato;
2. Di non aver mai ricevuto lettere o chiamate o messaggi di
conferma dell' avvenuto cambio di gestione;
3. Di non avere mai parimenti ricevuto solleciti di pagamento, nèpreavvisi di sospensione della fornitura.
4. Di avere precedentemente operato cambi di gestione nelle stessemodalità e di non essere mai incorso in eventualità simili.
Lo stesso dichiara pertanto di non riconoscere la propria
responsabilità in ordine al mancato saldo delle fatture e si
riserva di promuovere azione in ogni sede per il riconoscimentodelle proprie ragioni ed il soddisfacimento dei propri interessi,
in conseguenza dei gravi danni a lui arrecati.
Questa la risposta di A2A :
Riscontriamo che il contratto e tutte le successive comunicazioni, comprese le bollette e i solleciti di pagamento delle stesse, risultano inviati al civico n. 32 anziché al civico n. 39. Scusandoci per l’errore, Le confermiamo di aver provveduto alla variazione dell’indirizzo di recapito e che non saranno addebitai i costi previsti dalla vigente normativa per la riduzione della potenza contrattuale relativa alla fornitura in oggetto e avvenuta in data 05.10.2017 per il mancato pagamento delle bollette emesse.