Reclamo N° 124910
Paulina anna
17 Ottobre 2018
Buongiorno,
Il giorno 06.08.2018 assieme al mio marito abbiamo acquistato un appartamento (secondo piano del condominio) in cui acqua calda viene prodotta in scaldabagno/boiler a gas, ed anche la cucina funziona a gas. ll contatore del gas si trova in cucina e la utenza e' stata disattivata qualche anno fa. La nuova normativa (anno 2004) ci proibisce di avere il contatore gas dentro casa.
Il giorno 21.08.2018 abbiamo inviato un email al amministratore del condominio chiedendo come proccedere per poter mettre a norma l'istalazione - nessuna risposta. A settembre abbiamo iniziato a cercare delle informazioni: ACSM-AGAM ci ha fatto predisposizione per il nuovo contatore a piano terra ma la tubazione dovrebbe passare sul muro a cui accesso e' solamente dal terrazzo privato su piano terra. Parlando con il proprietario del terazzo mi e' stato communicato che non possiamo accedere e pure il posto dove si trovano i contatori e' privato (anche se senza alcuna segnalazione). ACSM-AGAM ha fatto un altra predisposizione per il contatore dall'altra parte del edificio (tubazione deve essere molto piu' lunga e costosa) ma anche da questa parte non esiste una strada per i tubi dove non si dovrebbe passare sul balcone o la terazza di qualcuno. L'amministratore mi ha negato il permesso di passare sui frontalini murati dei balconi.
Noi dobbiamo trasferirci nella casa nuova entro la fine del mese di ottobre 2018 e non abbiamo ne acqua calda ne gas per cucinare.
Ho parlato anche con reparto tecnico del comune e non trovo nessuno che potrebbe dirmi CHI in questo caso dovrebbe darmi qualsiasi risposta o indicazione come risolvere. Per il momento tutti mi dicono che non e' posto loro a darmi indicazioni pero' mi dicono cosa non posso fare. Mi serve urgente aiuto. Grazie