Francesca
09 Gennaio 2018
A fine febbraio 2017 hanno constatato che il mio contatore non stava funzionando.Le letture della luce arrivavano, così mi è stato assicurato e infatti io ho sempre ricevuto e pagato le bollette il cui importo era il solito, visto i miei consumi oculati.Ho cambiato elettrodomestici e ho luci led.Massima attenzione ai consumi. Bolletta media,comprensiva di canone e di spese varie sui 70.Oscillava in più o in meno.Ho sempre pagato ogni voce della bolletta.Tutto nella norma.Il contatore mi viene cambiato a fine ottobre 2017.Mi viene dato un rimborso,forse per le spese del contatore che non mi funzionava ma che continuavo a pagare in bolletta.Ieri 8 gennaio 2018 mi arriva una bolletta di 277,68 di verifica.Dicono che le letture erano stimate e non effettive.Dicono che devo,in pratica, ripagare anche le spese varie e oneri vari.In pratica,facendo un calcolo,nelle bollette future dovrei pagare sui 60 euro a bolletta in più.Ma se i consumi sono gli stessi, perchè farmi pagare il doppio?La bolletta,scadenza 13 gennaio,mi è arrivata ieri.Come posso contestarla?Ho già scritto alla sede di Roma a dicembre dove mi dicevano che avrebbero fatto delle verifiche e mi chiedevano,eventualmente,di contestare il tutto e l'ho fatta con raccomandata A.R. Ora dovrei di nuovo fare la contestazione? Devo pagare per quello che non ho consumato?Dicono che il contatore non funzionava e non dava le letture e ora mi mandano il prospetto dettagliato?A me sa tanto di frutta.Per favore aiutatemi.Sono disperata.Io sono la figlia dell'intestataria del contratto, ma agisco, ovviamente, in suo nome.Fatemi sapere tempestivamente cosa devo fare e come.Il contatore è stato cambiato apposta in forte ritardo per avere la scusa di farmi pagare cifre che non gli devo.Il malfunzionamento è loro e io devo pagare?
