Ambrogina
12 Luglio 2018
Buongiorno,
nel gennaio 2015 a causa di sfratto esecutivo ho dovuto lasciare l'appartamento in cui ero in affitto e ho contattato telefonicamente l'Enel per comunicare i numeri del contatore e cessare il contratto, mi era stato dato l'ok, sembrava tutto a posto quando invece mi vedo arrivare una lettera che mi dice che devo fissare un appuntamento perché avrebbe dovuto uscire il tecnico, ho risposto con una raccomandata dicendo che non ero più in possesso delle chiavi e che avrebbero dovuto contattare il proprietario dell'immobile dando loro i riferimenti telefonici.
Ad oggi continuano ad insistere chiedendomi il pagamento delle bollette da quella data in avanti, chiamandomi addirittura sul posto di lavoro facendo pressione.
Attendo cortesemente una vostra chiamata per sapere come mi devo comportare, ormai è un incubo fisso.
Grazie anticipatamente, porgo cordiali saluti.
