Alessandra
14 Marzo 2018
In giornata odierna nel nostro condominio si sono introdotti sedicenti dipendenti ENEL. Alla portinaia che non voleva farli entrare dopo molte insistenze hanno detto di essere autorizzati dalla polizia. A noi bussando alla porta si sono inizialmente presentati come "luce/gas", con in mano una bolletta A2A, chiedendoci di verificare la bolletta per vedere se avevamo diritto a una riduzione di tariffe. Questo ha generato confusione in noi, che abbiamo inizialmente creduto fossero mandati da A2A. Quando ho chiesto chiarimenti e ho chiarito che comunque non sono interessata a un'offerta commerciale si sono infine qualificati come ENEL, dicendo che A2A e ENEL sono la stessa cosa (fatto ovviamente non vero poiché appartenere allo stesso gruppo non significa essere la stessa azienda). Il signore in questione continuava a insistere nonostante abbia detto chiaramente di non gradire offerte commerciali presentate con queste modalità scorrette, intrusive (porta a porta), confusive (giocare sull'equivoco A2A / ENEL per farsi aprire) e aggressive. Che altro aggiungere? Vorrei che mi fosse chiarito se questi agenti sono davvero autorizzati dall'ENEL a comportarsi così. In ogni caso, la prossima volta chiameremo la polizia, perché venditori ambulanti compresi i rappresentanti luce/gas in giacca e cravatta, di qualsivoglia azienda, non sono autorizzati a entrare nel nostro condominio.
