Mauro
05 Agosto 2023
Buongiorno.
Nell'Agosto del 2021, viene a mancare mio padre. Dopo aver contattato Hera per il cambio della fornitura da Sinergas a hera con la relativa intestazione delle Utenze e inviato i moduli attendo la voltura che però non arriva. nell'inverno del 21 il prezzo del Gas arriva alle stelle e quindi decido di montare una caldaia a pellet per il riscaldamento, mantenendo il gas per servizi e cucina. pago comunque le bollette astronomiche intestate ancora al mio papà poi mi decido ad andare ad uno sportello per il cambio intestazione. Dalla chiusura del contratto intestato a mio padre, ne deriva un rimborso di circa 230 euro che mi arriva con un assegno intestato al Mio padre che non posso incassare in quanto defunto. Vado quindi allo sportello e seguo le indicazione dell'impiegata e consegno l'assegno e compilo un modulo per richiederne una nuova emissione nei mie confronti come erede nel frattempo mi arriva un altro accredito di 450 euro per conguaglio gas , ma ancora intestato a mio padre defunto, mi reco nuovamente allo sportello Hera e ricompilo il modulo per il rimborso di questi ulteriori quattrini. Dopo due tre mesi mando due pec a Hera per chiedere che fine abbiano fatto i rimborsi, ma nessuna risposta per un altro paio di mesi. Torno allo sportello e chiedo spiegazioni, ma mi viene detto che la procedura è stata avviata correttamente e che tutto e a posto. Passano altri tre mesi ma dei rimborsi non si vede nulla. Mando un altra pec e a questa rispondono che è stato emesso un assegno di 700 e passa euro a mio nome. Di questo assegno non si vede traccia cosi il 12 luglio del 2023 mi reco nuovamente allo sportello per sapere cosa devo fare e mi dice che in data 10/07/2023 è stato emesso l'assegno e di controllare che sul campanello di casa ci sia il mio nome altrimenti non me lo consegnano. Corro a casa e appiccico una bella etichetta gigante con il mio nome . Ma ad oggi 5/08 /2023 del mio assegno non ha notizia. Cosa devo fare?