Giuseppe
10 Dicembre 2023
Da circa tre anni subisco danni da sbalzi di tensione elettrica. L'ultimo evento in condizioni meteo perfette è del 25.11.2023 e si è manifestato con stacchi e riattacchi dell'energia elettrica seguito da forte odore di bruciato che mi ha portato a scoprire danni a caldaia, condizionatori, wallbox ecc. per un costo di circa 5000 Euro e un disagio psico-fisico grave. Scritta PEC a Enel
distribuzione nessuno mi ha contattato.La lavorazione della pratica
scade il 26.12.Ho scritto anche per avere un controllo della loro linea di alimentazione ma ho ricevuto risposte generate automaticamente in cui mi indirizzavano verso il fornitore con il solito rimbalzo tra voci registrate che non hanno attinenza al mio problema. Da circa 20 gg. sto percorrendo una via
crucis di anticipi di spesa, assistenza tecnica carente per mancanza di schede elettroniche ed altro. Ma la vera
umiliazione proviene da una organizzazione ove le persone fisiche non esistono e quando si riesce ad avere un contatto ...cade la linea. Ora non so se enel riconoscerà il danno e la
mia assicurazione mi identifica come
plurisinistrato con possibili ulteriori complicazioni. Intanto ho già anticipato 4200 Euro . Se non avessi avuto un minimo di disponibilità economica sarei,forse, ospite di qualche parente.