Reclamo N° 251183

Il gestore Servizio Elettrico Nazionale inviava alla sottoscritta fattura n. 722614700518419 del 10/9/2020 pari ad € 239,00 relativa alla fornitura di energia elettrica per consumi dal 15 ottobre 2019 al 31 agosto 2020. A seguito di mio reclamo del 18 agosto 2021 nel quale contestavo la fattura sopra riportata chiedendo, tra l’altro maggiori dettagli circa le modalità ed i criteri che avevano determinato l’importo di cui alla suddetta fattura, il predetto gestore con nota del 22 settembre 2021 comunicava che con la cennata fattura si era “… provveduto ad eseguire un conguaglio dei consumi, periodo dal 15 ottobre 2019 al 31 agosto 2020 per 2210 kw/h effetivi ….….e-distribuzione S.p.A. ci ha fornito prospetto delle letture indicando che il contatore in precedenza installato era stato rimosso l’8 ottobre 2020 con le seguenti letture di rimozione : T1 = 5478,994; T2=5907,982; T3= 16531,357… tali letture di rimozione una volte acquisite hanno determinato il corretto ricalcolo delle letture stimate pregresse e già presenti a sistema, a ritroso, fino alla precedente lettura reale in archivio….”. La sottoscritta poi con successivo reclamo dell’11 ottobre 2021 chiedeva nuovamente chiarimenti e ragguagli circa i calcoli che avevano determinato l’importo della fattura in oggetto. Il gestore al riguardo, a seguito di ciò, in data 3 novembre 2021 in risposta alla mia ultima indicata comunicazione del 17 ottobre 2021, riportava letture che evidenziavano dati numerici diversi da quelli comunicati con la sopra richiamata nota del 22 settembre 2021 e in particolare, nel ribadire di aver chiesto un controllo dei consumi ad e-distribuzione S.p.A. faceva presente che il distributore aveva precisato che “…. In sede di sostituzione del misuratore non è stato possibile rilevare una lettura reale in quanto non leggibile, pertanto è stata ricalcolata in funzione dei consumi reali abituali….. il misuratore sostituito in data 8 ottobre 2020 non funzionava regolarmente e pertanto le letture acquisite in fase di sostituzione non sono da considerare corrette ….”. Alla luce di quanto sopra appare evidente la contraddittorietà dei diversi parametri dichiarati nelle due cennate note ( 22 settembre e 3 novembre 2021) ciò in quanto in una si dichiara che “le letture di rimozione una volte acquisite hanno determinato il corretto ricalcolo delle letture stimate già presenti a sistema …” di contro nell’ultima nota, più volte sopra richiamata, in data 3 novembre 2021 si dichiara che “…le letture acquisite in fase di sostituzione non sono da considerare corrette..”. Tutto ciò premesso si ritiene opportuno rimettere le considerazioni che precedono al fine di consentire alla sottoscritta di avere una visione chiara ed epurata da un linguaggio - per le motivazioni sopra riportate - evidentemente non di ausilio alle esigenze di un consumatore che di sicuro non vuole sottrarsi a quanto dovuto ma soltanto avere consapevolezza di quanto eventualmente deve, tenuto conto che i consumi storici abituali della sottoscritta non sono coincidenti con quelli riportati dal gestore nella nota del 3 novembre 2021.