Reclamo N° 252523

Claudio
30 Novembre 2021
A mia madre il 21 ottobre 2021 è stata interrotta la fornitura di gas perchè , per dimenticanza (si tratta di una persona di 85 anni) non ha pagato la bolletta in scadenza nel mese di luglio. Enel ha dichiarato che hanno inviato una raccomandata di sollecito , ma non solo non è pervenuta ma alla mia richiesta di comunicarmi gli estremi hanno risposto che gli risulta inviata e basta. La stessa sera (22/10/2021) che hanno disattivato la fornitura , venuto a conoscenza di quanto successo, ho provveduto ad effettuare per suo conto un bonifico urgente con accredito immediato e inviato immediatamente la contabile all'indirizzo mail che l'operatrice del call center ha comunicato telefonicamente. La riattivazione, dopo numerosi solleciti è avvenuta il 27 ottobre e non il 26 ottobre come dichiarato nella lettera di risposta al ns reclamo , dove dichiarano che la riattivazione è stata eseguita il 26 ottobre mentre invece è avvenuta nel tardo pomeriggio del 27 ottobre 2021. Nella stessa lettera pervenutaci a mezzo mail rispondono al ns reclamo che non viene accolto in quanto la riattivazione è avvenuta nel rispetto delle tempistiche previste. Infine , non solo hanno dichiarato che la riattivazione è avvenuta il 26 mentre invece è avvenuta nel tardo pomeriggio del 27/10, non solo hanno rigettato la richiesta d'indennizzo ma nella bolletta n. 4179664164 el 15/11/2021 hanno addebitato un costo di riallaccio di €. 240,09 che , a mo avviso è superiore ai costi normalmente addebitati in questi casi che mi sembra si aggirano intorno a 80 €. circa. Pertanto chiedo gentilmente un Vs. parere e/o intervento per , almeno , far emettere una nota credito relativamente alle spese del riallaccio.
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