Reclamo N° 134156
Benedetta
31 Dicembre 2018
In data 24 settembre ho effettuato presso Enel energia una richiesta di voltura in quanto il contratto era intestato a mia figlia che nel frattempo era andata ad abitare per conto proprio. Mia figlia nella nuova abitazione, senza saperlo pagava come non residente.Appena ci siamo accorti del fatto ho appunto richiesto la voltura a mio nome. I documenti invece che online come mi era stato detto che mi avrebbero mandato, mi sono stati spediti per posta e sono arrivati il 09/10. In giornata ho quindi mandato online la documentazione richiesta per accelerare i tempi, ricevendo anche risposta di acquisizione documenti. Dopo 15 g. non avendo notizie chiamo per sapere a che punto è la pratica. Mi dicono che è tutto a posto e che l'attivazione a mio nome avverrà con decorrenza 10 ottobre. Mia figlia nel frattempo chiede il rimborso e tutto ciò che l'enel sconta a lei come seconda casa lo addebita alla sottoscritta mandandomi anche gli arretrati da Aprile 2018. A dicembre ricevo un'ulteriore fattura con consumi relativi ad ott/nov, sempre come seconda casa. Richiamo l'Enel e mi comunica che l'attivazione non è stata ancora effettuata. La fa sul momento e mi dice che entro 5 gg lavorativi verrà effettuata la voltura. Il contratto partirà dai primi di gennaio. Sono a chiedere quindi il vostro intervento in quanto ritengo che l'azienda in questione sia deficitaria e abbia fortemente ritardato l'attivazione della pratica creandomi un danno economico non indifferente. A mio parere l'attivazione deve partire dal momento in cui faccio richiesta ed invio la documentazione necessaria e non quando fa comodo a loro che ignorano le domande e non le portano avanti facendo pagare salassi all'utente. Chiedo pertanto il risarcimento di tutto quanto speso in più in questi mesi. Si tenga inoltre presente che la scrivente ha con enel anche il contratto gas, intestato a mio nome e che i pagamenti di ambedue le forniture avvengono con addebito bancario da uno stesso conto corrente che è il mio. Mia figlia aveva solo il nome in bolletta. Facendo un controllo avrebbero potuto appurare che non si trattava di una seconda casa. La voltura nominativa non l'avevo mai fatta per non spendere 50 euro (tanto costa) di pratica voltura. Questa è la mia colpa.