Pierluigi
06 Dicembre 2019
QUESTA MATTINA, SENZA ALCUN PREAVVISO O NOTIFICA UN TECNICO DI ENEL DISTRIBUZIONE SI è RECATO ALLA NOSTRA ABITAZIONE MINACCIANDO DI STACCARE LA CORRENTE ED ASPORTARE IL CONTATORE, SOSTENENDO CHE A CAUSA DI UN ANOMALIA TECNICA LA DISTRIBUZIONE CI AVREBBE EROGATO ENERGIA ELETTRICA SENZA CHE VENISSE FATTURATA DA UN A COMPAGNIA ELETTRICA (TRADER)
nOI AVEVAMO LA DOMICILIAZIONE BANCARIA ED ABBIAMO SEMPRE PAGATO REGOLARMENTE, QUINDI CIò CI è PARSO STRANO, AD OGNI MODO IL TECNICO SOSTIENE CHE O NOI FIRMIAMO UN FOGLIO DOVE DICHIARIAMO CHE ABBIAMO IN EFFETTI CONSUMATO LA CORRENTE PER CUI NON POSSIAMO VERIFICARE IL QUANTITATIVO E PER CUI, A DETTA DEL TECNICO, NON ABBIAMO SCELTO UNA TARIFFA (MERCATO LIBERO)OPPURE LUI STACCHERà LA CORRENTE.
OGGI è IL 6 DICEMBRE E LA TEMPERATURA è DI 5 GRADI: NON AVENDO SCELTA DOBBIAMO PERMETTERE A QUEST'UOMO DI ESTORCERE UNA DICHIARAZIONE CHE NON POSSIAMO IN COSCIENZA FARE NON SAPENDO NEANCHE DI COSA SI TRATTA.
OLTRE AL DISSERVIZIO NON CAUSATO DA UNA NOSTRA MANCANZA, CI SENTIAMO CON LE MANI LEGATE NELL'IMPOSSIBILITA' ANCHE SOLO DI VERIFICARE QUANTO L'UOMO CI STA DICENDO, DOVENDO ACCETTARE CHE SEPPUR IN BUONA FEDE POTREBBE SBAGLIARSI ARRECANDO A NOI UN DANNO
