Reclamo N° 91619

Vincenzo
21 Marzo 2018
Buongiorno, sono cliente ENI dal 17/10 /2006, ho sempre pagato le bollette con bollettino postale o carta di credito e non ho bollette non pagate in arretrato. A dicembre mi chiama ENI per offrirmi (visto che sono un cliente affezionato) una nuova tariffa agevolata sul mercato libero, accetto seppur titubante, e mi trovo con sorpresa che nella fattura del 16/2/2018 diviene addebitato un importo di 102€ per come deposito cauzionale. Io ho iniziato a contestare dal 27 febbraio, giorno in cui ho ricevuto la fattura, la cosa perché punto primo ritengo di aver già versato a suo tempo questo deposito cauzionale, secondo non credo sia diritto di ENI richiedermi un deposito dopo 12 anni dall'attivazione del contratto. Ho contattato più volte ENI sul numero verde ma continuando a rimbalzare su operatori che non portano avanti la discussione, poi ho scritto un reclamo tramite il sito web di ENI dove ho argomentato tutte le mie opposizioni e mi rispondono solo inviandomi un documento copia e incolla delle condizioni standard del mio contratto dove si evidenza che sono tenuto a pagare questo deposito cauzionale. Ho quindi riscritto nuovamente dal portale ENI dove chiedo di risolvere la questione una volta per tutte e di avere da loro una risposta definitiva per decidere se rimanere con questo operatore o cambiare fornitore. Tutte le mei e loro comunicazioni sono a disposizione nel caso vi possano essere utili. Mi piacerebbe avere la vostra opinione e sapere se ho torto o ragione... grazie Vincenzo Pinelli
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