Luce e gas: gli aumenti dei prossimi mesi (1° ottobre – 31 dicembre 2021)

Redazione UNC
4 Ottobre 2021
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Aumenti record di luce e gas nelle prossime bollette. Come avevamo anticipato i prezzi di riferimento trimestrali fissati dall’ARERA registrano una fortissima crescita per il prossimo trimestre (1° ottobre – 31 dicembre). L’Autorità di regolazione Energia Reti e Ambiente ha comunicato un aumento del +29,8% per l’elettricità e del +14,4% per il gas. E sarebbero stati ancora più alti (con il prezzo dell’elettricità più caro del 45% e del gas più del 30%) se non fosse intervenuto il Governo con un provvedimento di urgenza stanziando 3 miliardi di euro. Una vera doccia fredda per i consumatori, soprattutto considerando gli aumenti dei consumi di gas legati all’inizio dell’inverno e, quindi, all’accensione dei riscaldamenti. Ricordiamo, intanto, quali sono le caratteristiche generali degli aumenti di luce e gas:
  • riguardano “famiglia tipo” come definita dall’ARERA, cioè per coloro che hanno un contratto luce e/o gas nel mercato di tutela con consumi medi di energia elettrica di 2.700 kWh all’anno con una potenza impegnata di 3 kW e, per il gas, di 1.400 standard metri cubi annui;
  • interessano tutti i nuovi contratti sottoscritti nel mercato libero da qui in avanti, visto che riguardano il prezzo di borsa dell’energia elettrica e del gas, cioè della materia prima, sulla base del quale vengono definite le offerte sul mercato.

LE MOTIVAZIONI DEGLI AUMENTI DI LUCE E GAS

Delle motivazioni degli aumenti di luce e gas ne avevamo già parlato, ecco le principali:
  • la forte crescita delle quotazioni della principale materia prima energetica che, come Italia, utilizziamo per la nostra produzione elettrica interna: il gas, il cui prezzo è cresciuto di oltre l’80% nel terzo trimestre del 2021 rispetto al secondo, con picchi di oltre 70 €/MWh nella seconda metà di settembre (contro i circa 20 €/MWh di inizio anno);
  • l’aumento del prezzo delle quote di emissione della CO2 arrivato ad oltre i 60 €/tCO2 e praticamente raddoppiato rispetto ad un anno fa.

GLI INTERVENTI DEL GOVERNO

Per calmierare questi aumenti il Governo è intervenuto stanziando 3 miliardi di euro per ridurre gli aumenti. Gli interventi riguardano tutti i clienti domestici e parte delle PMI e, inoltre, sono stati stanziati ulteriori fondi per i consumatori in disagio economico che già percepiscono il Bonus sociale. Vediamoli nel dettaglio:
  • gli interventi generalizzati sono:
    • l’azzeramento degli Oneri generali di sistema sulla bolletta elettrica del prossimo trimestre e la forte riduzione su quella del gas
    • la riduzione dell’aliquota iva al 5% su tutto il consumo gas (ricordiamo che l’iva sul gas è applicata al 10% fino ad un consumo di 480 metri cubi annui per salire al 22% sul resto dei consumi)
  • l’aumento per il prossimo trimestre (con una copertura di circa 500 milioni di euro) della quota di bonus sociale versata a chi ne ha diritto che dovrebbe, secondo quanto calcolato dall’ARERA, andare di fatto ad azzerare gli aumenti.

LA COMPOSIZIONE DEL PREZZO NEL DETTAGLIO

Grazie agli interventi del Governo e dell’ARERA la composizione di dettaglio della spesa per il consumatore domestico tipo diventa molto diversa rispetto a quella che eravamo abituati a vedere con, finalmente, una larga parte coperta dalla materia energia Composizione spesa per la fornitura di energia elettrica per una famiglia servita in maggior tutela, con 3 kW di potenza impegnata e 2.700 kWh di consumo annuo

Fonte ARERA

  Composizione spesa per la fornitura di gas naturale per una famiglia con un consumo annuale di 1.400 m

Fonte ARERA

LE NOSTRE PROPOSTE PER RIDURRE LE BOLLETTE

Pur se importanti, non riteniamo però come UNC questi interventi sufficienti. E’ necessario infatti che non solo diventino strutturali, ma che si intervenga anche su altri aspetti, come ad esempio il ripensamento della fine del mercato di tutela e non solo. Ecco in sintesi le nostre proposte:
  • rimodulazione e spostamento sulla fiscalità generale degli Oneri Generali di sistema;
  • utilizzo dei proventi delle aste CO2 per ridurre le bollette;
  • riduzione di iva e accise sul gas;
  • utilizzo degli extra utili delle società energetiche partecipate dallo Stato generati dagli impianti idroelettrici;
  • ripensamento della fine del mercato di tutela e del ruolo di Acquirente Unico.

COSA FARE PER RISPARMIARE 

Con prezzi che, purtroppo, continueranno a rimanere ancora alti nei prossimi mesi è fondamentale che i consumatori migliorino la propria consapevolezza e mettano in campo tutte quelle azioni (alcune a costo 0) per ridurre i propri consumi diventando più efficienti e, infine, ridurre la spesa energetica: 
  1. Diventare consapevoli e monitorare i consumi
  2. Imparare a confrontare le offerte sul mercato
  3. Ridurre i consumi con piccoli ma utili accorgimenti quotidiani
  4. Riqualificare le nostre case per arrivare a ridurre drasticamente e per sempre i propri consumi
  5. In caso di problemi contattare i nostri esperti che ogni giorno risolvono centinaia di casi relativi a bollette di luce, acqua e gas.

IL NOSTRO GRUPPO D’ACQUISTO 

E’ ormai chiaro, come diciamo da tempo, che in un mercato di questo tipo il prezzo non è più l’elemento principale di cui tener conto nella scelta del proprio fornitore, ma sono anche altri gli aspetti che è fondamentale considerare. Per questo, come Unione Nazionale Consumatori, abbiamo deciso di sviluppare il Gruppo di Acquisto SicurInsieme con quelle caratteristiche peculiari studiate per offrire una customer journey la più possibile sicura, completa e conveniente per il consumatore:
  • un prezzo conveniente per sfruttare la convenienza del mercato del momento, bloccato 12 mesi per evitare i futuri possibili rincari,
  • l’iscrizione all’UNC per l’assistenza tramite i canali dedicati agli aderenti al Gruppo, relativamente alle proprie forniture di luce e gas,
  • una fornitura totalmente green grazie alla produzione elettrica da fonti rinnovabili e la compensazione delle emissioni di CO2 per il gas,
  • l’impegno, al termine dei 12 mesi, di ricontrattare le caratteristiche dell’offerta per offrire una prospettiva di lungo periodo senza dover continuamente cambiare fornitore, 
  • un piano di comunicazione per informare, educare e rendere più consapevoli gli iscritti al gruppo sulle tematiche energetiche.
Per qualsiasi altre informazione sul gruppo d’acquisto leggi l’articolo di approfondimento e le FAQ o scrivi a [email protected]  Autore: Marco Vignola Data: 4 ottobre 2021
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